. Dell'elixir vitæ. Elixir of life; Distillation; Alchemy; Medicinal plants; Medicine; Workshop recipes. \>> Lâ â " .â '.'â â '" â ' " " â -.â â 'â 'â â 'â â â â â â â â ipii-ì Di Fra Donato Eremita Lib. IV. 119 Del Magdaleo ne . Lode dellaâ. Scilla, Virruofì, e be- nefici crrTVttt dei la Scili.; per lo Fele , inceliti», petto. con aqua,ò con brodo,ò con altro fomigliante liquore,che a prò fi richieg- ga; tutto che tal volta prendano* fenza effer liquefatte rilciolti. Fanfene de gli altri in quel modo, che è vna pedina de gli fchiacchi, perciocché.^ megli
. Dell'elixir vitæ. Elixir of life; Distillation; Alchemy; Medicinal plants; Medicine; Workshop recipes. \>> Lâ â " .â '.'â â '" â ' " " â -.â â 'â 'â â 'â â â â â â â â ipii-ì Di Fra Donato Eremita Lib. IV. 119 Del Magdaleo ne . Lode dellaâ. Scilla, Virruofì, e be- nefici crrTVttt dei la Scili.; per lo Fele , inceliti», petto. con aqua,ò con brodo,ò con altro fomigliante liquore,che a prò fi richieg- ga; tutto che tal volta prendano* fenza effer liquefatte rilciolti. Fanfene de gli altri in quel modo, che è vna pedina de gli fchiacchi, perciocché.^ meglio fi conferuino , e più tempo durino . Vn' altro termine diradagli Spetiali noi vdiamo, e cioè il Magdaleone,dal Trochifco differente, perche egli fi fa di maggior grofTezza» e per confeguente di peD maggiore > auan- zando Tempre due onze, onde fanfene le pillile > le cui virtù megho in detti Magdaleoni fi cuftodifeono. Hora a ragionar di ella la Scilla opportuno tempo ne inuita . Centra gl'incantamenti da gli vfci pendente ( come ne accenna Diofcoride lib. 2. cap. 162. ) la nobile, e ptegiata Scilla quante^» varie virtù ella non tiene per difeacciar da' corpi humani tanti generi di morivi, che nafeer vi ibgliono ? ria ella facoltà contra l'afprezza dell'orina, contra J'hidropiiia, contra le debolezze, enauf'ce ftomacah. Vinto à lui cede il trabocco del fele, e qualunque dolor di conpo , l'inuecchiata toffe, la ftrettezza del petto, e le vifcofe materie dalla fua forza fuperate manca- no . Galeno di lei dille, che nello fcà ldare, non è così, come neh'incidere, vaieuole, e potente^. VIPERA. $&]$& O M più fi terne, ò fchifa, anzi fi maneggia, e tocca, anzi fi ^'^M mangia come qualunque preparato,, e ben lano cibo Imparata ^^ =^£ d'ogni veleno in man delio Spetia'e la già temuta, e per lo fsLm. >J59 fll° velenofo morfo fch:fata e fuggirà Vipera . La fua carne rllwl^iw (comeneinfegna D
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