. Fortezza reale del cuore humano : battuta soauemente, saettata amorosamente, superata gloriosamente, e posseduta & ornata gratiosamente dall' amoroso Giesù : disegnata in figure con alcune brieui ma affettuose meditationi et altri tanti soliloquij . uaricilellì nel fangue dellAgnello in-noccnciifimo, che cofi fono chiamati da S. G io-uanni nelf Apoc. 2 2. Beati qui Liuaiit [iolasfius iufa;Inaine agni, lo non vorrei anima mia che tu foiTi fimile à fa-ri feii qualifilauanole mani quando voglionomangiare, raà non la confcienza ; attendono al-ia mondezza eterna ; à purificare la faccia ^ manon i
. Fortezza reale del cuore humano : battuta soauemente, saettata amorosamente, superata gloriosamente, e posseduta & ornata gratiosamente dall' amoroso Giesù : disegnata in figure con alcune brieui ma affettuose meditationi et altri tanti soliloquij . uaricilellì nel fangue dellAgnello in-noccnciifimo, che cofi fono chiamati da S. G io-uanni nelf Apoc. 2 2. Beati qui Liuaiit [iolasfius iufa;Inaine agni, lo non vorrei anima mia che tu foiTi fimile à fa-ri feii qualifilauanole mani quando voglionomangiare, raà non la confcienza ; attendono al-ia mondezza eterna ; à purificare la faccia ^ manon iJ cuore : fimili al Cigno ^ la cui carne è ne-ra , fé bene le piume bianche, onde quantunquefpefliffime volte sattuffi nellacqua ad ogni la carne non fi fa candida, e quella lauatura_»non penetra : Cofi fono alcuni, 6c alcune, i qua-li le bene fi lauano il vifo, la faccia j e le mani adogni modo non Jauano la confcienza, la quaic^refta fempre negra. Denigrata eflfacies fuper car^ho/ies. fimili à Pilato, il quale pensò defiTere fcu-iliuolauandofilemani , e dicendo. Jnnocensegofit?n y ^£. Non cfì^ere ti^i tale j anima mia ^ ma la-uà ^ maltela cortuum 3 &c. e perche non poi per$e fteffa farlo prega Dio del fuo fanto SO- J8 Hrtez:ZA X^*lt
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