Historia dell'antichità di Milano, divisa in qvattro libri . do vn ceppo ifleffo. Quefiifono raccordati da molti fcrittori, & da Suetonio . Queflo fanguetfienfe, & Canojfa continouò per molte cent enaia danni per una medefimavena, fino a quel ponto nel qual queflo (angue fi diuife in due rami, chiaman-dofe lvno Eflenfe,& laltro Canoffa, & ciò fu fino dellanno 402. doiie che giàfono fior fi mille e cento ottantotto anni,quando il fangue Canofla fi diuife daquel dEfle; & perche il raccontare iltutto e di troppa longa narrazione, peròbaflerammi didire,che jlta fecondo,detto JtTgo da motoalianti c
Historia dell'antichità di Milano, divisa in qvattro libri . do vn ceppo ifleffo. Quefiifono raccordati da molti fcrittori, & da Suetonio . Queflo fanguetfienfe, & Canojfa continouò per molte cent enaia danni per una medefimavena, fino a quel ponto nel qual queflo (angue fi diuife in due rami, chiaman-dofe lvno Eflenfe,& laltro Canoffa, & ciò fu fino dellanno 402. doiie che giàfono fior fi mille e cento ottantotto anni,quando il fangue Canofla fi diuife daquel dEfle; & perche il raccontare iltutto e di troppa longa narrazione, peròbaflerammi didire,che jlta fecondo,detto JtTgo da motoalianti chef dimanàaffe Canoffa : coftui era padrone di Tarma di Genoua, & di molti altriluogci,& perche Beringarh il primo, che fu arcagli anni di Chriflog^]. cercaua lafua rouina,& che tirannicamente oprimeua la Città di Tarma per li territori^-vicini chegli teneua. Terò^Tgo fabricò vna forteto, fopra vn gran faffo [piccato datiamonetagna,& chiamò queflo Caftelio Canoffajl quale e fui territorio di peggio, & vicino. y£8 RISTORI A DI MILANO vicino al Tarmigiano, &piu volte que/lo Cafiello[ottenne tesercito nemicòdi Berengario. lenendo pofciaà morte *A%Zp lanno 970. lafciò di ildegrada fiia moglieRidolfoyTedaldo Signore di Ferrara, Marcbefe dEfle, Conte di Canoffa,Signo~re di Lucevi Tiaccn7^a,Tarma,e l\eggioì& Gotifredo Vcfeuo di Brefcia. Da Tedaldo Conte di Camffi,vfcì Bonifacio Signore di molte Città e CafleUlardai quale nacquero Federico,Beatrice,&la gloriofa>& nominatiffima fu donna I{eligiofa,e grande tra tutti i Trencipi delfuo tempo, &crapotentiffnna difor$e,edi feguito,& di valore. alquanti Tapi, & Imperatori riputarono à jbmma gratin di vifitare laConteffa Matilde Canoffa nel Cattello di Canora, & éìbauerla à loro diuotìo-ne. Hcbbe tanta for%a di mantenere nello flato Tapa Gregorio fettimo controlImperatore ^Arrigo ter%o, che cantra à Gregorio baueua creato vno *Anti-papa. Ella fu a l\oma al Concilio Laterancnfe, come la prima
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