. Biologisches Zentralblatt. Biology. Mazzjiielli, Note sulhi Morfologia dei Gasteropodi Tectibiauchi. 501 IIL Morfologia de 1 rene. Siilhi morfologia del rene dei Tectibranchi, non si avevano, prima delle mie ricerche, sc non idee vag-he, dovute al Cunningham [2|, che aveva dimostrato uelle Aplisie che la cosi detta „glandola della porpora" del Cuvier era invece il rene, del quäle perö egli descri- veva con poca esattezza la posizione delT orifizio escretore, e al Vays- siere, che aveva studiato, sommariamente e superficialmente il rene delle Bulle [18]. Dalle mie ricerche risulta invece


. Biologisches Zentralblatt. Biology. Mazzjiielli, Note sulhi Morfologia dei Gasteropodi Tectibiauchi. 501 IIL Morfologia de 1 rene. Siilhi morfologia del rene dei Tectibranchi, non si avevano, prima delle mie ricerche, sc non idee vag-he, dovute al Cunningham [2|, che aveva dimostrato uelle Aplisie che la cosi detta „glandola della porpora" del Cuvier era invece il rene, del quäle perö egli descri- veva con poca esattezza la posizione delT orifizio escretore, e al Vays- siere, che aveva studiato, sommariamente e superficialmente il rene delle Bulle [18]. Dalle mie ricerche risulta invece quanto segue: 1. Nei Tectibranchi, al pari che nei Nudibranchi, esistono, suc- cessivamente, due reni: l'uno pari, primitivo (Uruiere), l'altro impari, secondario e definitive. 2. I reni pari, primitivi, descritti dal Trinchese nelle larve dei Nudibranchi sotto il nome di „nefrocisti" [17j, sono dei sacchetti com- pletamente chiusi, non comunicanti ne con l'interno ne con l'esterno, contenenti cristalli e concrezioni, e situati alla base del vclo. Si scorgono molto bene nelle larve di ApUjsia punctata (fig. 4); Fig. 4. Fig. -1, Larva libera viveiite di Aplysia punctata, Cuv. (x 480): n' zzz uefrocisti; n" = rene secondario; m = stomaco; s = conchiglia; V = lobe sinistro del fegato; V = lobo destro del fegato; ot = otocisti; op = opercolo; P = podiiim; a = 3. II rene imi)ari, definitive, e in priucijiio pari e rappresentato {Aplysla) da due grosse cellule, situate simmetricamente al polo aborale deir embrione. Quando qiiesto subisce il processo della torsione, la cellula di destra viene gradatamente portata a sinistra del retto e deir ano della larva, mentre la cellula di sinistra, che vien gra- datamente portata a destra, si uniscetid essa, ed entrambe si molti- plicano, dando luogo ad un piccolo numero di cellule {Aplysia^ Phillne)^ che lasciano in mezzo libera una cavitä (cavitä renale), la quäle si mette in comunicazione con l'esterno mediante una


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