. Le imagini dei degli antichi . que di Apollo, cui fanno Vna bella chioma bionda , si chepare doro,6c quefta moftraglirilplendenti raggi del Sole. Lacui giouinezza ci dà ad intendere, che la virtù fua, Se quel calore,che da vita alle cofe create,è fempre il medefimò,&nó inuecchia mai, sì che diuenga debole -. Il che pare éfsere jpròpriodi tutti gli ài tri Dei anchora , che non ìnùccchinó mai; ondeH omero diffe , che Hebè , la quale voce àpprefso de i Greciviene à dire fiore della età, & lignifica la prima lanugine,chemettono igiouani, minìftraua il vino, ò nettare chefolTe,&da-ùa bere à tutti
. Le imagini dei degli antichi . que di Apollo, cui fanno Vna bella chioma bionda , si chepare doro,6c quefta moftraglirilplendenti raggi del Sole. Lacui giouinezza ci dà ad intendere, che la virtù fua, Se quel calore,che da vita alle cofe create,è fempre il medefimò,&nó inuecchia mai, sì che diuenga debole -. Il che pare éfsere jpròpriodi tutti gli ài tri Dei anchora , che non ìnùccchinó mai; ondeH omero diffe , che Hebè , la quale voce àpprefso de i Greciviene à dire fiore della età, & lignifica la prima lanugine,chemettono igiouani, minìftraua il vino, ò nettare chefolTe,&da-ùa bere à tutti gli altri Dei > fi come Ganimede à Giouefolo .PerciocheqUefta fu la Dea dèlia giouentù , adorata parimenteda gli antichi; &c la faceiianó i Romani nel Tempio , che à hifu dedicato nel Circo Masiìmò dà Caio Licinio > votato Tedi-ci anni prima da Marco Liuio il dì -, che ruppe lefferato di Afdrubale > come fcriue Liuio > in forma di bellissima giouinc» toii De gli lmagine& tempio dVhehe dea della gìouentu, & pincet- ff&_ na degli Dei* figliuola di Giunone fen^a Tadre,con vno I5&534 the gli appende i voti, e i teppi di fua libertà, ejjendo o&il fu* tempio fianchiti* de colpevoli nella Grecia^» ft
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