. Dialoghi di d. Antonio Agostini arcivescovo de Tarracona; sopra le medaglie, iscrizioni, e altre antichita: . j^ 8tioDextras Altrimettonofralemanicertifìori,òfpighe,òvn Caduceo volen- lignificare il frutto che efct dalla Fede, Pace, e Concordia .In molte meda-glie fi veggono certi barioni,fopra i quali portauano quelle colè che feruiuonoper infegna, ò bandiera di ciafcuna cohorte, lignificando > la fède che haueua-no data i foldati al loro Imperadore. In alcune medaglie di Eliogabalo, ò Eia-gabalo fi vede vna donna à federe,chein vna mano ha vna Tortora vccello,che dinota la Fede
. Dialoghi di d. Antonio Agostini arcivescovo de Tarracona; sopra le medaglie, iscrizioni, e altre antichita: . j^ 8tioDextras Altrimettonofralemanicertifìori,òfpighe,òvn Caduceo volen- lignificare il frutto che efct dalla Fede, Pace, e Concordia .In molte meda-glie fi veggono certi barioni,fopra i quali portauano quelle colè che feruiuonoper infegna, ò bandiera di ciafcuna cohorte, lignificando > la fède che haueua-no data i foldati al loro Imperadore. In alcune medaglie di Eliogabalo, ò Eia-gabalo fi vede vna donna à federe,chein vna mano ha vna Tortora vccello,che dinota la Fede, perefTer tanto amica della compagna, come fi dice-, nellaltratiene il baffone delle cohorti, e dauanti,àleiè vnaLro firn il battone conlettere che dicono :FIDES EXERCITVS. In alcune medaglieè FIDES altre di Domitiano fi vede vna donna in piedi,che ha due fpighe in vna mano, e nell altra vn piatto pieno di frutti, ò di vc-celletti, ò di cuori, ò come credo , vna barca con fpighe , ò mifure di grano, equerle parole, FIDE1PVBLIC AE. come potete vedere in queftomedaglie. Horatio DIA. Horatio parlando della Fede dice: Et fida allo -velata panno, e Virgilio la chia-ma iCana Vìdei. Doppo coftei fegue conueneuolmente la Concordia. CONCORDIA. VEggiamo coflei con la medefima diuifà delle due mani deftre, di che è vn_»luogo chiaro in Cornelio Tacito, dextras,Concor-dia injt?nia ■ Syriaci exercitus vomine ad Pretoriano*ferentem &c. Et in altre me-daglie, fi vede vna donna à federe con vna patera, ò tazza nella manoderlra,enell altra il Cornocopia. La patera fignifica quella effer cofa fanta, àxui fi do-ueuahonore di facrifitio,e perciò la Concordia haueuain JR orna vn ;a lignifica labbondanza, che dalla Pace,e dalla Concordia alcune medaglie quello Cornocopiafi vede doppio , ò perparlar più chia-rore: SECO N u kj . 39 ro 5 ci fono due diefu covai in fégno di doppia, e maggiore abbondanza, e
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