. Il duello del Mutio Iustinopolitano ... Apoi che altri ha altrui richiejìo kbattaglia ^ cofi ne al richteditore^ neal richiejìo non e più lecito in alcunmodo offendere ilfuo aduerfario ;che quella richiefìa obliga i caualie^,ri a caminare per la uia ordinaria ♦E^ anchor che tra loro nafcefjèro delle diff)Ute, cr delle■litica feruare hanno quefia regola : perciochependen^te la quiflione, cofa alcuna non fi ha da innouare ♦ Etquale fra quefìo tempo aUaduerfario (no facefJeafJaUto^ per mancator di fede douerebbe effer tenuto ^giudicato^^ dichiaratole^ da altri caualieri perinanzi in aUtre quere


. Il duello del Mutio Iustinopolitano ... Apoi che altri ha altrui richiejìo kbattaglia ^ cofi ne al richteditore^ neal richiejìo non e più lecito in alcunmodo offendere ilfuo aduerfario ;che quella richiefìa obliga i caualie^,ri a caminare per la uia ordinaria ♦E^ anchor che tra loro nafcefjèro delle diff)Ute, cr delle■litica feruare hanno quefia regola : perciochependen^te la quiflione, cofa alcuna non fi ha da innouare ♦ Etquale fra quefìo tempo aUaduerfario (no facefJeafJaUto^ per mancator di fede douerebbe effer tenuto ^giudicato^^ dichiaratole^ da altri caualieri perinanzi in aUtre querele come mal caualiero dcuerebbe effer ributta^è quefia fentenza coft uniuerfalmente approua=:tacche d me con più parole non è mefìiero di douerla piùGuanti confermare, D mi DEL D V E L L O Q^V ANDO ALTRI ALTRVI RICHIEDB PER OFFESA FATTAGLI DA TER ZA PERSONA, GAP* Vote dtcumuolu duuenire^che altrioffefo da altrui di parole ^ o in altromodo jfara da uno altro dar [ bajìonate alVoffenditor fuo. Et ficerca fé il ferito, o bajlonato debbiarichiedere Vauttore^o pur domanda habbiamo pronta la fi come le leggi ciudi infmili cafi ccf contra tuno^come contrai altro procedono jccfi permettendof in talcafo abbattimento^douerebbe il càualier poter procedere cofì contra Vuno^come contra Valtro di loro . Vero èche quejhfi dice^(juando certo fa che luno habbia indutto^^ che V altro fa fiato indutto. Che quando la cofa nofofjè più che manifefh^non douerebbe efjer lecito allofffefolafciarla querela certa per pigliare la incerta. Etcerto effèndo che egli e aggrauato da alcuno J,a dubita^tione^oprefuntionefua no fa che egli fi a atto a richiedere altra per fona di honore^fe prima non fi difgraua contra chi gli ha fatta lagrauezz^^cr rifentendof contro,chi lo ha con mano offefo^,^ uincendolo^chiara cofa e,che difg


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