. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. Fisr. 5. si mantiene la spira, il ramo minore non giunge sin jiresso all'estre- mità, ma si ravvolge sopra sé stesso in modo caratteristico; per lo più anche il corpo perifa- ringeo regredisce insieme all'ar- matura contigua (fìg. ')). Speciali fenomeni di dege- nerazione sono talora accom- pagnati da altri caratteri pecu- liari in modo da condurre ad un vero dimorfismo già accen- nato da Schneider. Di tanto in tanto compa- riscono individui (fig. 6) che hanno Y apparato nucleare, l'apparato adesivo e il vacuolo (v) norma


. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. Fisr. 5. si mantiene la spira, il ramo minore non giunge sin jiresso all'estre- mità, ma si ravvolge sopra sé stesso in modo caratteristico; per lo più anche il corpo perifa- ringeo regredisce insieme all'ar- matura contigua (fìg. ')). Speciali fenomeni di dege- nerazione sono talora accom- pagnati da altri caratteri pecu- liari in modo da condurre ad un vero dimorfismo già accen- nato da Schneider. Di tanto in tanto compa- riscono individui (fig. 6) che hanno Y apparato nucleare, l'apparato adesivo e il vacuolo (v) normali, ma nei quali il plasma è assai più tra- sparente e molto meno ricco di inclusi. La forma di tali individui è molto più allungata della normale ; l'armatura faringea (a) é ridotta di lunghezza e di spessore, il ramo minore non giunge che a due terzi della sua altezza, del corpo perifaringeo (f) più non rimane che una piccola massa piriforme aderente al ramo minore. L'estremo del corpo che porta la spira adorale sporge dai margini del vestibolo a guisa di appendice ovoide su cui la spira adorale (s) si distingue ancora bene nel primo tratto ma apparisce atrofizzata e appena visibile nella sua porzione terminale. Anche l'apparato vibratile è note- volmente ridotto. Ma se ho potuto esporre qualche particolare intorno a questo singolare dimorfismo, non sono però andato più innanzi di Schneider nello interpretarne il significato biologico, a che saranno necessarie nuove ricerche ed Fis. 6. Affini là. I caratteri esterni più appariscenti di Trichodinopsis sono bastati agli autori per riunirla al gruppo delle Urceolaridae; sulle affinità dello stesso infusorio non si sono ulteriormente pro- nunciati, mancando elementi sufficienti per avvicinarlo all'uno o all'altro dei generi meglio conosciuti. La descrizione che ho data dell'apparato adesivo ci fornisce senza dubbio il carattere fonda- mentale onde procedere ad un confronto. Tale apparato ha le stesse


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