. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . i propria mano fi uccife . Plutarcorapport. dall ^flolfi Off. St. lih. 2. cap. 5. FATTO FAVOLOSO. FU di tanta bellezza Adone , il quale nacque dall incefiuofo accoppia-mento di Ciniro , e Mirra fua Figliuola , che Venere di Lui fièra-mente invaghitafi abbandonava le delizie del Cielo per godere di Elfo interra. Inefplicabile fi fu laffanno di Venere j allorché dalle zanne di unCigniale fi vìdde uccifo il fuo Diletto. Proferpina flefia fi moCTeapietà delle fue 112 ICONOLOGIA fue lagrime, e s* indufTe a renderglielo , a condizione che non lo dov
. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . i propria mano fi uccife . Plutarcorapport. dall ^flolfi Off. St. lih. 2. cap. 5. FATTO FAVOLOSO. FU di tanta bellezza Adone , il quale nacque dall incefiuofo accoppia-mento di Ciniro , e Mirra fua Figliuola , che Venere di Lui fièra-mente invaghitafi abbandonava le delizie del Cielo per godere di Elfo interra. Inefplicabile fi fu laffanno di Venere j allorché dalle zanne di unCigniale fi vìdde uccifo il fuo Diletto. Proferpina flefia fi moCTeapietà delle fue 112 ICONOLOGIA fue lagrime, e s* indufTe a renderglielo , a condizione che non lo doveffecon fé ritenne che feì Mefi dell Anno ; ma quando Venere T ebbe in fuiballa pensò di non voler foddisfare a quanto aveva promeflb. Dal che neforti difcordia tale tra quelle due Dee •, che vi volle tutta i autorità diGiove per ledarla . Ordinò dunque Egli, che Adone folfe libero quattroMefi dell Anno » che quattro ne palTiCfe con Venere i e gli altri quattrocon Proferpina. Ow/V. Metam, lib. io. jB E N E F I < Di Ce/are Bjpa^ O ,. UN Giovane di fingolar bellezza, t con vìfo allegro e rìdente . Sarinudo » ma però ad armacollo abbia un drappo di color turchino tut-to itellato, il quale cuopra le parti più fegrete . Si vedrà dal Cielo un rag-gio ì il quale farà rilplcndere detta Figura . Terrà il braccio deliro alto, ecolla palma della mano le tre Grazie , nella giiifa che fi fogliono rappre-fentare . Cioè una Ita colle fpalle verfo noi, e due si guardano, tenendole mani intrecciate in guifa di chi balla . Starà col braccio finìilro in attodi abbracciare atrui, e che nella giuntura del braccio , e della mano viliano un pajo di ali , tenendo con detta mano una Catena di Oro, con di farne djno. E per terra dalla parte deltra vi farà unAqui-la , la quale avendo fatto preda di una Lepre * quale tenga fouo gli arti-gli j TOMO PRIMO. ^ 225 •lì , lafcìa cibare varj UccelK di rapina, differenti dalla fua fpecie . Gio-vane fi dipinge , perc
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