Orlando furioso . aggiunto può &• deue fiiorfi per caufale della fenten^a , cosi ^perche Li figlia era ,fila credea dhautrla obediente alle uogliefue. Oue (^ come sè cominciato àdire^par che non ben conmneuolmente fi metta la magnanimità per cagione del far la figliuoli obediente alla madre,ma lamoresUoUrTa,la nuerenT^a^la modeslia,laltre ricordate di [opra. I N rijpoTlafì dice , che lAutore lhapofl»ferfettamentejdr è Itntentione fua,che la magnanimità di Bradamante facea credere alla madre,che ellsfo/fe per uoler più toTlouno hnperatorpermarito,Che unfouero e »s i raggi
Orlando furioso . aggiunto può &• deue fiiorfi per caufale della fenten^a , cosi ^perche Li figlia era ,fila credea dhautrla obediente alle uogliefue. Oue (^ come sè cominciato àdire^par che non ben conmneuolmente fi metta la magnanimità per cagione del far la figliuoli obediente alla madre,ma lamoresUoUrTa,la nuerenT^a^la modeslia,laltre ricordate di [opra. I N rijpoTlafì dice , che lAutore lhapofl»ferfettamentejdr è Itntentione fua,che la magnanimità di Bradamante facea credere alla madre,che ellsfo/fe per uoler più toTlouno hnperatorpermarito,Che unfouero e »s i raggiunto fla pur percauja della fenlenxa^come deuc flare {^ giuditiofamcnte fé ben poi alleffetto non ersperò nera magnanimità ilprc-^tr più le ricch^rj^e che la MÌrtù,di che tyiutorefliffo di/corre ajfat in q»tfio fleffo Canto^queTlo era uno ingaimarfi diquelU uecchia, cl>e correticonU falfa opinion del uolgo eìuehefi credea,clie la figliuola fttmajje cosi somella , Jo?. 5o8 ^^-m»^^ ARGOMENTO. LconcAìttp^ l\uggicrprcfo iu morte y I{uggur per lui poi hu uìnto ,Mentre U /j parer men forteSotto linfegncdi Leone .iceinto,ToRopoinuolperciòdcirfiU morteSÌ dui dolor, si da langofcij è Mjirfifuogn^rte adoprail m^nmonio ,epon gnu ìiti foprd. vli,Otf?/l iMi^ \\ »i^ IN QVESTO CANTO QV A R A N TE S I M O QV I N TO SH A IL PI V C3ro,& il più uaoo & dilettcuok- ciremp:o di gran cortefia in due ucri & nobiJillimi Caualieri cheibrfefi les^ain carte dalcunoantico,òmoderno fcritrore di i.]ua! lì uo,lia Rgapi^ro poÌ,che non trouando rimedio al dolor fuo, Se del tutto difperato di poterottener difpone di uoler morire,fi comprendeijuanco più lìa cara à gii uerilacofa amata,chelauita propria,laqualptròglianiinilorti non fi riducono à uolerperdere, prima chehabbiano tentata ogni uia allo fi:ampo loro, & fin che non fi trouano nellultimo llato della difper3tione,si come luna c
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