. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . niftra vn mazzo di cordedArchibugio accefe. PERSVASIONE. VNa Matrona in habito honefto, con bcllaacconciatura di capo, (opra alia qualevifiavna lin
. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . niftra vn mazzo di cordedArchibugio accefe. PERSVASIONE. VNa Matrona in habito honefto, con bcllaacconciatura di capo, (opra alia qualevifiavna lingua ^ & a* pie deffa lingua vn*-occhio, fara Ittetia con molte corde, & ligac-cie doro, terra con ambe le mani vna cor-da, allaquale fia legato vnanimale con tre te-f^e, Ivna di Cane, Ialtra di Gatto, la terza diScimia. La lingua per efferilpiu principale, &piiineceCTario iftromentoda perfuaderealtrui, fidipingcra nellacconciatura dellatelia, chcfifaceua da gli Egitij Antichi, per dimoftrare leparole,elapcriuafione fenza arte, folo conIaiuto della natura. Per mcdiaie poi vn partare aiutato da moLto effercitiojcs. da grandarte, faceuano vnoc-chio alquanto fanguigno, pe rche come il fan-gue c la iede dellanima, fecondo il deito dal-cuni Filolofi, cosi il parlare con arte e la fedcdelle fue attioni,e come Iocchio e fineftra,on-deella v£de,cofi il parlare e fineftra> ondiHh 2 vedij- 4^4 Iconologia del Ripa P E R S V A S I o^N ycdiitada graltri. Le ligaccie delloro per la vita dimoftranodie la perfuafione none altro, .che vneflTercsttiuato ad altrui, e legato con la deftrezza,e r^auita delleloquentc parlare. Lanimaleditre faccie moftra la necedicadi trc cofe, che deue Iiaucre colui, che da luo-go in fe fteffo alia peifuafione; prima deue ef-fcf fatco beneuoIo,il che fi moftra con la facciadi Cane, che accarezza per fiio interefse. De-ue ancora farfi docile, cioe che fappia quelloche gli fi deuepcrfuadere, cio fi dimoftraconla §ciiBia, che fra tutti gPaitri
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