Prattica del parallelogrammo da disegnare . delRilieuo, le quali tutte nel medeiìmo tempo verranno ad ef-fere anco efpreHe dalla Penna fopra la carta sì che la co-pia tutta riufcirà romigliantiifima alloggetto. Oiltruo qui che non è necelTario che fi faccia la figuratutta in vna volta ma C\ può in diuerle fiate finirla, applican-do ogni voltaiocchio airiftefib Traguardo,il quale non de-ue elTer mai moflfo dal fuo primii ro luogo fino finita lopera. Oflcruo ancora che quanto più lontano lo ftrumen-to dal Traguardo tanto maggiore verrà lImagine. Di più raccordo qui quello, che anco di fop
Prattica del parallelogrammo da disegnare . delRilieuo, le quali tutte nel medeiìmo tempo verranno ad ef-fere anco efpreHe dalla Penna fopra la carta sì che la co-pia tutta riufcirà romigliantiifima alloggetto. Oiltruo qui che non è necelTario che fi faccia la figuratutta in vna volta ma C\ può in diuerle fiate finirla, applican-do ogni voltaiocchio airiftefib Traguardo,il quale non de-ue elTer mai moflfo dal fuo primii ro luogo fino finita lopera. Oflcruo ancora che quanto più lontano lo ftrumen-to dal Traguardo tanto maggiore verrà lImagine. Di più raccordo qui quello, che anco di fopra dilli trat- tando de Piani, cioè che auanti, che sincomincij ad opera-re è bene fcorrere coliIndiceturto lambito dellOriginale,per veder fé la penna lo può tutto rapprefencarc su la car-ta; e non porendo Ci mutarà alq janto il fico,ii nittando in ciòi Citaredi, i quali auanti di fonare fin no vna ricercata pertutte le corde, e fé alcuna non è giafta, la retirano. Inoltre in ogni operatione-quando fi deono formare li-nce. figme^^^ ii: :^HU. t ti lì I U nce rette, non potendb ia mano eiter tanto fìcura, farà benenotare lolo co punti i termini deflfc lince,e poi tirarle con lariga : come douendofi formar Cerchj fi notata il centro, &alcuni punti nella circonferenza, e fi tiraranrto poi col com-paflb. Con quefta machina fi ponno fare facil mente Diuerfeéper4tiom \d Pittori tenute fin bora diifìcilifìì.ne. Come la-rei^bc il Fingere in vn murOy o in vn volto sì piano, come no»pidno^tanto regolare ìjiiéanfo irregolare vna Profpettiuadi e dmJe, loggie ,ò altra figura, Olk r > il oinoere/» diuerfe f^perfi*de dA noi dtuerfamentelontane lideffa figura fi che fldnd^tocchio neimedcfitnopunto Uvede in ogm loco eguale. Si farà pianofiiìcoia figura>chevogliamo j poi (e rrnouendola appiicaremo al buco delTraguardo vn filo, che radendo lIndices^illonghi iìnosula (aùQX^cÌQ del inuro,e riandando colla Pennai delinca-menti dell
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