. Dell'imprese . ci fuccederà ; non adoperando noi a con-trario,^ a trauerfo i veri vfi, e le certe propietà delli flrumenti artificia-li i che non meno sintende in quella fpezie di materia, che in quella fi ^\edo ijì IMPRESE vede commetter pur dalla gente non Iieui errori. Rendacene teltimo-nianzala tantopubblicaImprefa dei Giogo,col Motto: SVAVE. il qua-le parendo ancora ad alcuno, che facefie troppo poco fentire della fua_»propia durezza,& apprezza fopral collo di cui, per cótmuo vfo lo pruo-ua; di SVAVE, lha, quanto a le, fuauiilìmo parole ho let-te io Copra vn Giogo fra lImpr


. Dell'imprese . ci fuccederà ; non adoperando noi a con-trario,^ a trauerfo i veri vfi, e le certe propietà delli flrumenti artificia-li i che non meno sintende in quella fpezie di materia, che in quella fi ^\edo ijì IMPRESE vede commetter pur dalla gente non Iieui errori. Rendacene teltimo-nianzala tantopubblicaImprefa dei Giogo,col Motto: SVAVE. il qua-le parendo ancora ad alcuno, che facefie troppo poco fentire della fua_»propia durezza,& apprezza fopral collo di cui, per cótmuo vfo lo pruo-ua; di SVAVE, lha, quanto a le, fuauiilìmo parole ho let-te io Copra vn Giogo fra lImprefe della defcrizzione a (lampa dvn tor-neo rapprefentato lanno del in Piacenza, ad honore dAultria,portato da vn Caualiere,fpofo;a dimoitrarlini-méfa gioia, eia fomma cótentezza dellellèr lui lottentrato al giogo delTanto matrimonio. Non fu già vfato limile linimento dal noftroda be-ne , 6X^_ingegnofo Curzio Vignali; da lui eilèndoui appieno cofi feni-co: NON BENE AB Volendo egli forfè intendere del giogo amorofo,che male fi può dal •lAmante portare,fe non gli è dallAmata preftato fauor,& aiuto dallal-tra banda a foftentarlo . conciolìa cola, che fi chiami amor morto,ò Ite-rile , ò debil troppo, quello di colui, al quale non è renduto niun amo-rofo contracambio amando : od altro concetto intendendo difeoprireil Vignale; onde bellamente apparirle; che elio ballar non poteua perle folo à fornir imprefa, e condur caricadoue per natura, p per neceflì-tà fi richiegga lhauerui vgual compagno : fi come tal ancora è il pelòmatrimoniale ; non altrimenti, che auuenir fiVegga alladoperar del—larncfe del Giogo : douendofi a quello accollare non vn folo ; ma due-» almeno DISCIP. BARGAC. ìjft al meno a do bene atti animali. B O L G. lImprefa del Caro polla infaccia delia Tua Apologia contrai Cafleluetronè ella daccompagnarecolle fopradette falfe, ò non vere artificiali * S IG. I P P O. Ragioni*!per grazia alquanto di cotefla,e di


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