L'architettura . cofper pegno della nofìra amicitia, come pertefìimomo deluofìro Valore. State fino. ^Alli X X. di Febraro. MCD X LV 11. 4 jVi Fiorenza, 3° 507 LIBRO PRIMO DE LA PITTVRA DI LEONBATTISTAALBERTI. io. 20 5* 3° 35 4° 54 5° Auendo io a fcriuere de la Pittura in quelli breuifsimi comentari,acciochc il mio ragionamento ha più chiaro, prima torrò daiMathematici quelle cofe,che mi paranno neccfiane a la che fi faranno, intefe, inquanto lingegno mi potràferuire,dichiarerò la pittura da ì principi] iftefsi de la natura. Main ogni mio ragionamento voglio che quefto fopra
L'architettura . cofper pegno della nofìra amicitia, come pertefìimomo deluofìro Valore. State fino. ^Alli X X. di Febraro. MCD X LV 11. 4 jVi Fiorenza, 3° 507 LIBRO PRIMO DE LA PITTVRA DI LEONBATTISTAALBERTI. io. 20 5* 3° 35 4° 54 5° Auendo io a fcriuere de la Pittura in quelli breuifsimi comentari,acciochc il mio ragionamento ha più chiaro, prima torrò daiMathematici quelle cofe,che mi paranno neccfiane a la che fi faranno, intefe, inquanto lingegno mi potràferuire,dichiarerò la pittura da ì principi] iftefsi de la natura. Main ogni mio ragionamento voglio che quefto fopra tutto Ci con-fideri,cheionon ragiono di quelle tai cole come Mathematico,ma come Pittore. Percioche quegli con lingegno fololeuataogni materia,mifurano le fpecie,& le forme de le cole. Ma noi,perche vogliamo che la cofa fia polla inanzi a gli occhi, uferemo perciò fcrmendo, come Cifuol dire,una più graffa Minerua. Et veramente che mi parrà dhauer fatto affli, fé i pittori,che leggeranno,mintenderanno,fcriuendo io il meglio chio lo,in quefta materia certo difficile,& de laquale,per quel,chio habbia veduto , non è mai più flato fentto cofa alcuna .Voglio dunque,che le mie cofe fiano in
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