. Teatro d'imprese . i lor porta, non mai troppo Iunge fi difeofta a far pre- per non abbandonarli, e fé di vicino non gli occorre per pafèergli, fé I4cI,#fteflTo col proprio roftro non nel petto, ma (òpra la coieria feriice, e cauail fàngue,il quale fucchiaro da loro gli mantiene in vita : Onde gli Egit-ti) per vn rarvccello cofi figurato intefero la Mifèricordia-E perche pre-dente di lontano due,e tregiorni innanzi, doue habbiano ad efTere cada-ueri, ftàafpettando il tempo per colà inuiarfi ; perciò fu figurato fòpra^vn ramo dalbero coi becco aperto che dice QVam cvpide expect


. Teatro d'imprese . i lor porta, non mai troppo Iunge fi difeofta a far pre- per non abbandonarli, e fé di vicino non gli occorre per pafèergli, fé I4cI,#fteflTo col proprio roftro non nel petto, ma (òpra la coieria feriice, e cauail fàngue,il quale fucchiaro da loro gli mantiene in vita : Onde gli Egit-ti) per vn rarvccello cofi figurato intefero la Mifèricordia-E perche pre-dente di lontano due,e tregiorni innanzi, doue habbiano ad efTere cada-ueri, ftàafpettando il tempo per colà inuiarfi ; perciò fu figurato fòpra^vn ramo dalbero coi becco aperto che dice QVam cvpide expecto. Auoltori,che Ci muoiono per buonodore furono da me figurati per altri col detto Odorenecantvr moftrando la Giuititia dVno, checol (bio-nome fcacciaua i malua^i, \>AVO- H2 TeatrodImprefc, , T ! ■ i E \ Z ~-r>>^^-—-^^^ -- -~ - ~_~- - -•^sS*~~~* ^^^^v- ~---^-- 1 (; mì% C>*\1 i nU 1 .*- -~- --^SCj!—■ ^*^=: :---f--V>I-- £ V-~rrV--->*rr :--, V-- i ■ tA V 0 R 1 * L* Avo rio di bianchezza3 di candidezza paragone,acui agguagliano gli amanti Poeti le mani, le braccia, ilpetto e le bellezze da loro deicritte e bramate. E dentedElefante, pregio della bocca di lui, ricchezza cheglina/conde,e /otterrà quando a calò per vecchiezza gii ca-de : Et in elTo è dammirare che quella parte,che Ila nel-la carne incaftrata, detta communemente radice, è di o/To communale,e, laltra che ila à villa dellaria, ò e/po/la a quella, imbianchita dailhumi-do,e calore di eiTa,ò dallatto di mangiare, ò pure da proprietà di natura,, Mattinoli èI folo Auorio. Quello vuole Paufaniachefìano due corna, chedalk> bocca dElefante elcano fuori ; e dice ciò non eiTere gran co/à, quando3) c|^e % ^ ^|c| ma^cj1 j nafcono le corna /òpra le ciglia, & a i tori dEchio- pia iòpra il na/ò; che cosi na/cano a quelli fuori della bocca le corna. Inprona di che dice egli, le non follerò corna, ina denti caduti vna volta>non gli pot


Size: 1562px × 1599px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookauthordukeuniversitylibrarygilbertcollection, booksubjectem