. Dell'imprese . eto figuro da elfi, non deemolto auuicinarlì né molto allotanarli coforme ancora fembra elfere al fentito dellOca vno,chio ho vdito delPlmpfa dello Strac-co Academico Infen(ato:laquale è una Rondinella, che paffando foprail Mare co vno (lecco in boeca,eirendo in mezzo allacque, laida lo ftecco,per ripofar fopra quello,e dice:DEFESSA,NON DIFFISA-moAiado,chella ftaca, ma nò isbigottita vien calado fopra quel coi! gra pela-go a raccor le fue pé fprime, fcherzàdo colla fimilitudine dellavoce dedue uerbi quiui vfati,e col diuerfo loro d
. Dell'imprese . eto figuro da elfi, non deemolto auuicinarlì né molto allotanarli coforme ancora fembra elfere al fentito dellOca vno,chio ho vdito delPlmpfa dello Strac-co Academico Infen(ato:laquale è una Rondinella, che paffando foprail Mare co vno (lecco in boeca,eirendo in mezzo allacque, laida lo ftecco,per ripofar fopra quello,e dice:DEFESSA,NON DIFFISA-moAiado,chella ftaca, ma nò isbigottita vien calado fopra quel coi! gra pela-go a raccor le fue pé fprime, fcherzàdo colla fimilitudine dellavoce dedue uerbi quiui vfati,e col diuerfo loro douere elfere trafeurata neMotti quella maniera dornamento ;quado,per le parole fi viene certo lignificato a feoprire , che nellaprireil lor cócetto,accenano traloro ì qfti sì fatti ho Mimatoio elfer qllo,d*Afcanio Borghefi mio cognatoxhè lanimaletto Pirale,dal qual lì uiue fempre in mezo laccefe fiamè di certefornaci,doue Plinio3ecoiI parla: MORIAR, SI EVASERO,. Sono a;* I M P R *E S E Sono prefè tali parole dal predetto fcrittore colà doue tratta di firn il„ natura di animale-/. Tìralisigneuiuit, etft euaferit, morìtw . At-tendai! qui la voce euaf ero, di due fignifìcati;6X_ vno dieffi contra-rio alIauoeeMoriar. luno dequali fi è dvicire donde fi iìa; e laltro difcampare. che nel voleri! di tai due lignificati il primo inferire—; pareche con molta vaghezza sinferifca il fecondo : quafi uenga elio Piralecofi parlando: MORRÒ M MI Sì O NE SCAMPO. Echiè vago di riconoscer bene la bellezza di quefto Motto , e prouar mtta-uia meglio la viuezzafua,con quello il raffronti, onde via fuortale-/Imprefa la prima volta.; MORERER DiqueftalmprefadelBorghefi rammentami che dellvltimo Motto fi fémenzione neragionamenti chauemmo col Sodo (opra i Giuochi del-• le noftre Veglie, raccolti poi dal Materiale-/. E per certo mè riufcitamolto più graziofache non fece allora»., & il Motto di ciafcun altra-,per mio giudi
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