Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . Ricordavi di messer GhirardinoSpinori genovese, che 1 dicto anno,Comperò Luccha et ebela in que che facto avean saccomanno. DI GIOVANNI SERCAMBI 195 IO Trenta milia fiorini misse il dughino; Ma poco tempo vi bastò tiranno. Alla ciptà fé danno, E anello a sé, però che perde il prezzo. Per Dio mutate vezzo, Poi che li antichi fur sì casticati. CCXXV. Come lo re Iohanni di Buemia signoreggiò Luccha.

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