L'architettvra . amp; non bifognando nelle piazze da baflbfé non fera fottoporto il luogo a batterie tener pezzi di bronzo, per elTer uicini int ra loro ibaluardi,e poterfi quelli con le cortine infiemc difendere con gli archibufi da porta, o da mano; baftcrà far tai piazze da baflb dalle cinque alle fei braccia, & cofi i baluardi fi faranno diaflTai minor fianco,& ne diuerranno più piccoli i parapetti, dequali, & cofi gli altri fopra lecortine delle mura fi faranno come sè detto otto bracciagroflì. Et in quefti tai fiti gioueràmolto la cupezza àcì foflo. & per uenire doppo le fpalle di tali b
L'architettvra . amp; non bifognando nelle piazze da baflbfé non fera fottoporto il luogo a batterie tener pezzi di bronzo, per elTer uicini int ra loro ibaluardi,e poterfi quelli con le cortine infiemc difendere con gli archibufi da porta, o da mano; baftcrà far tai piazze da baflb dalle cinque alle fei braccia, & cofi i baluardi fi faranno diaflTai minor fianco,& ne diuerranno più piccoli i parapetti, dequali, & cofi gli altri fopra lecortine delle mura fi faranno come sè detto otto bracciagroflì. Et in quefti tai fiti gioueràmolto la cupezza àcì foflo. & per uenire doppo le fpalle di tali baluardi afcofe le cannonie-re o feritoie delli archibufieri, fi potranno tal uolta far fin quafi nel fondo del fofTo per me-glio difender il luogo. D Delle 20 Dell Architettura JDelle città di colline ino^emre, ^quel che fi ricerchi al lorojt-to 3 ^come le ^rgioni montuofe non fi deuenolajjare inh abitate Cap. XIIIL che doppo il di-luuio U Ulta deprtmi huomtnift mila Jòmnri-tà de monti,. Filocipro uno dtiRe di Cipri apcrfuafione diSolo ne edrfica^ hakita nuo-ua cu là.CaUgulti pocoiiccorto, AVENDO lArchitettor del tutto creato il mondo di cofì belle &uanatemaniere-, & moflroci che lo deuiamo rimbellirci non fi conucngono per tan-to le regioni montuofe laflare inhabitare, ma di quelle fcieglierne i migliorifìti, & fabricarui città o caftella di tal recinto, che la qualità & grandezza delTuo dominio ricercafTe. Eda lapcre, fecondo Strabene nel decimoterzo,tolto da Platone, gli huomini doppo il diluuio per timore dellacque hauer te-nuto tre forte di uita; la prima, per (icurarfi da nuoue inondationi, elTcrc fiata nella fomraitàdemonti ; la feconda alle radici di quelli, quando i campi cominciauano à rafciugarfi ; la terza nelle pianure ; & doppo per larghezza di tempo,depofl:o il timore,hauer hauuto ardire dihabitare apprefTo il mare, & ncllifole. onde è da confiderare, che fecondo la uarietà defìtiuariano anco gli appetiti humani, quando
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