L'architettvra . ti glarbori chefon bagnati dal fiume,diuentan faffi infieme co i Sicilia intorno a Meflina, & Mila lefonti fuor di fiate fifecchanointutto,ela fiate traboccano, e fanno fiume, in Apolloniadi Ponto è una fonte preflb al mare, che lolo la fiate trabocca. Alcune terre diuentano più fecche nelle pioue che nella feccità, il che auuiene nel paefedi Narni, che nella feccità ui fi fa fango, e nelle pioue poluare. Parranno forfè a molti glef-fetti narrati di tali acque ridiculofi, ma a quelli che con maturo difcorfo confidereranno, lagrandezza della terra, eia diuerfità delle f
L'architettvra . ti glarbori chefon bagnati dal fiume,diuentan faffi infieme co i Sicilia intorno a Meflina, & Mila lefonti fuor di fiate fifecchanointutto,ela fiate traboccano, e fanno fiume, in Apolloniadi Ponto è una fonte preflb al mare, che lolo la fiate trabocca. Alcune terre diuentano più fecche nelle pioue che nella feccità, il che auuiene nel paefedi Narni, che nella feccità ui fi fa fango, e nelle pioue poluare. Parranno forfè a molti glef-fetti narrati di tali acque ridiculofi, ma a quelli che con maturo difcorfo confidereranno, lagrandezza della terra, eia diuerfità delle fue miniere che per tutto è fcorla, e lanata dallac-que, e fimilmente la uarietà de glarbori, piante,e fiori, che tutti fimilmente fon lauati dallacque, non fi merauiglieranno, di tali effetti : conciofiai, che lacqua piglia le buone o triflequalità, colori, e odori fecondo la diuerfità della terra, arbori, piante, herbe, e fiori douella paffa. DELLARCHITETTVRA DI PIETRO CATANEO SENESE LIBRO Per lì quale fi dimofirano quelle co fé di Geometria, ^elementi di quella,che allyirchttetto fono più necejjarie, con un nuouo efactl mo-do di procedere nel figliare in propri a forma qua-lunque fahr tea yfito, 0 luogo. I tutte larti o fcienze che appartengano allArchitettura, non è cofachcpofTii porgere più fìcurtà, e rendere cofihonorato lArchitetto,quanto 1 Aridnetica, e Geometria. Onde prima chefTo faccia profef-{ìoncdArchiretturaglibifognadi quelle elTcre intelligentiflìmo,pe-rò che non haucndo di tali fcienze buona cognitione, non potrà da-re all edificatore uera notitia della fpefa, ne anco mai alcuno edifitioben terminare. In Ephelo nobiliinrna,e magnifica città di Grecia,era\^| per anriquiifima legge obligato lArchitetto, nel pigliarelimprcfa diqual li uogli l-abbrica,dar prima notiriadella fpefa di pcrquefio sintendeuano obligati tutti i fuoi beni,e le finita chella era corrilpondcua la Ipela al giùditio già dato dellArchitetto,nera doppo
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