Nuova raccolta d'autori, che trattano del moto dell'acque . Querce a dirittura appuntodel Poggio Eccleftafttco il fiume Parce, il quale nel 1Ó35. correva verfoil Poggio Cafale nel Chiaro di Chiufi, e nel 1Ó45. era flato voltato acorrere per un altro alveo, dittante dal primo intorno a due miglia, nelChiaro di Montepulciano: ed affinchè glinterrimenti, ed alzamento diterreno fofìfe più facile, e più copiofo, volle il Ciaccheri unire alla Par-je anche lacque del Monaco, Cerreto, e del Fofiàtello. Nel tempomeiefimo per conseguire liftellò fine, lAftrone, che prima con infini-to vantaggio de Roman
Nuova raccolta d'autori, che trattano del moto dell'acque . Querce a dirittura appuntodel Poggio Eccleftafttco il fiume Parce, il quale nel 1Ó35. correva verfoil Poggio Cafale nel Chiaro di Chiufi, e nel 1Ó45. era flato voltato acorrere per un altro alveo, dittante dal primo intorno a due miglia, nelChiaro di Montepulciano: ed affinchè glinterrimenti, ed alzamento diterreno fofìfe più facile, e più copiofo, volle il Ciaccheri unire alla Par-je anche lacque del Monaco, Cerreto, e del Fofiàtello. Nel tempomeiefimo per conseguire liftellò fine, lAftrone, che prima con infini-to vantaggio de Romani, e pregiudizio infieme de Tofcani depofita-va le proprie torbe vicino al Campo alla Volta, fu rivoltato a correrenel Piano delle Cardete lungo la collina di Chiufi verfo la Biffa : il qualpenfiero, ed ingegnofo compenfo prefo dal Ciaccheri fu poi con egualperizia e felicità mantenuto ed cfeguito ancora dall Ingegnere Giovan-ni Franchi con incredibile vantaggio dei Territorio di Chiufi, come piùopportunamente dimoftreremo nel feguente CAPI- ioz Ragionamento Istorico CAPITOLO VI. Dei lavori fatti nella Chiana dal 1700. fino al prefente. vjE lincredibile ardente zelo e premura, che fempremai dimoftrarono iSereniflìmi Gran Duchi, affinchè riabiliti follerò, ed efeguiti i lavori giàcominciati per regolare le acque della Valdichiana, e rendere in tal ma-niera ad un sì vafto, e sì riguardevole Territorio colla falubrità della-ria, e fertilità del terreno lantica popolazione, non avellerò incont:sì gravi e sì frequenti oftacoli, potevafi ben guittamente fperare che fuiprincipio ancora del fecolo palTàto farebbefi confeguito il fine sì viva-mente defiderato; e quella Provincia da tanto tempo miferamente afflit-ta, ed opprefla farebbefi veduta quafi riforgere, e rifiorire. Ma cominciati i lavori, e fcelte le più provide, e le più gialle ma-niere per rendere per fempre libere quelle Campagne dall efpanfioni, oriftagnamenti dellacque, lì ri
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