. Le imagini dei degli antichi . a delicata verginella» Cìnge Himeneo le tempieDi belli s e vaghi fioriDe lodorata perfa »E tenendo con manoIl colorito veloiJMoue lieto per neiIl bianco pie veUitoEt adorno del bel dorato fottìi* In De gli Antichi. Jn quctto dì giocondoyien con foaue voceCantando a* notti jpofi •allegre canzonette-» -Con pie proserò menaCli fefleuoli balli,E con felice deliraLa rivendente face porta innanzi. Seneca parimente così ne dice: Tu, che la notte con felice aufpìtk Scacci, portando ne la defìra manoLa lieta, efanta face , bor yien* à noiTutto languido, & ebbro ; ma pri


. Le imagini dei degli antichi . a delicata verginella» Cìnge Himeneo le tempieDi belli s e vaghi fioriDe lodorata perfa »E tenendo con manoIl colorito veloiJMoue lieto per neiIl bianco pie veUitoEt adorno del bel dorato fottìi* In De gli Antichi. Jn quctto dì giocondoyien con foaue voceCantando a* notti jpofi •allegre canzonette-» -Con pie proserò menaCli fefleuoli balli,E con felice deliraLa rivendente face porta innanzi. Seneca parimente così ne dice: Tu, che la notte con felice aufpìtk Scacci, portando ne la defìra manoLa lieta, efanta face , bor yien* à noiTutto languido, & ebbro ; ma pria cingiDi be fiori, e di rofe ambe le tempii « Claudiano in certo Epitalamio deferire Himeneo in. Que-llo modo * Dagli occhi vn foauijjìmo fplendorc^ Efce i cb%à rimirarlo altrui contenta lE ì caldi rai del Sole, e quel roflorzj >Cb ogn*animo pudico tocca , e tenta »Spargon di bel porporeo colore^Le bianche gote, a iequai sapprefentoLa lanugine prima accompagnataDa bella chioma crefèa, & indorato à. i A Terra perchedetta madre,Leuana Dea. Cimino, é Totìn&j* Edufa-a, \ Indàgini dei Dei LA GRAN MADRE* A Terra fu creduta da gli antichi efTere ftat$la prima di tutti i Dei , & perciò la chiamaro-no la gran Madre t e Madre di quefti. Et fe-condo che di quella videso la natura efTerediuerfà , & molte le proprietà , così molti no-mi le dierono , & diueriì, & in vari) modi Ja-*dorarono » 8c ne fecero ftatoe . Onde hauendo io già detto »come di lei intendefTero per Giunone alle volte, 8c ne faceiTe-ro imagine, hora dirò delle altre, cheapprefTo de gli antichifurono tutte Dee fìgnificatrici della Terra . Alla quale fola-,mente di tutteJe par ti dell vniuerfo fcriue Plinio , che mefite-ttolmente fu dato cognome di materna riuerenza : impero-che nati che fono i mortali, ella gli riceue fecondo lvfanza degli antichi > quale era di porre il fanciullo , fubito vfcito delventre della madre, in terra > come nelle braccia della general


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