. Dialogo dell'imprese militari et amorose . o Mar eh e fé per difenderla bandiera Juafu grane*, ete ferito,e poi, trottatojr&morti,fatte prigione da tiwcefi. pom. Dite Mons. D / UHI G10V10. $9 Mons. Che portaua egli nella bandiera efbpraueHaìciò, Vn targone Spartano colmottoxhe quella ma*gnanima donna porfe al figliuoloyeheandana alla battaglia di Matinea, dice dogli, avt cvm hoc,avt in hoc; Volendo intender ch%elfigliuolofi deliberale di combatter sì valorofamete, che ripor-tale vittoria yo morendo come generofo e degno delnome Spartano >fujfe riportato morto nel targone acafài cornerà an
. Dialogo dell'imprese militari et amorose . o Mar eh e fé per difenderla bandiera Juafu grane*, ete ferito,e poi, trottatojr&morti,fatte prigione da tiwcefi. pom. Dite Mons. D / UHI G10V10. $9 Mons. Che portaua egli nella bandiera efbpraueHaìciò, Vn targone Spartano colmottoxhe quella ma*gnanima donna porfe al figliuoloyeheandana alla battaglia di Matinea, dice dogli, avt cvm hoc,avt in hoc; Volendo intender ch%elfigliuolofi deliberale di combatter sì valorofamete, che ripor-tale vittoria yo morendo come generofo e degno delnome Spartano >fujfe riportato morto nel targone acafài cornerà antica vfanza de Greci, notata etiamdio da Verg. impositvm scvto r e f e- KVKT PAUAKTA FRE^VENTES, ilche ancheJi comprende dalle parole di quelfamo fo Epa-minonda Spartano,&offendoflato nella battaglia fe-rito a morte e riportato dàfuoifidati ^demandò congrande Utanzafelfio feudo erafaluo\ ejrefifendogli ri/posto di sìjnorendo dimostrò,figno dl allegrezza. Fu la dettainuentione del nobilePoeta , G 2 LE IMPRESE. Si fon dilettati molto di quefie imprefe militari& amorose i Capitani Francefila quali èfiato trafiufegnalati, e che habbiano meritato titolo di Ge-nerale, Mons. della Trimoglia >chevittoriofo nettagiornata di Santo Albino di Brettagna, doue re&oprigione il Buca dOrliens, che fu poi Re Lodouico,njsòper imprefa vna ruota con quefio motto, s a n % POINCT SORTIR HOKS DE loRNIE- R e >/>órfignificax\chegli caminauaper camin drittonel fruire il fio Refinza lafciarfideuiare da alcunointereffe. E fu Capitano et eBrema autorità y il qualvecchio dy anni fettanta combattendo, morì honora-tornente nel coietto del fio Re, quando fufuperatotfrefo nella giornata di Fama. F* BI M. GIOVIO* m
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