. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . ella ftaua meco,& to con leSi che radotO nan mai ei vide il SoLUvn da Caltro dtffj^iunto-,Amo tanto quefta Alcione i! fuo inrito, che haucndo in fo
. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . ella ftaua meco,& to con leSi che radotO nan mai ei vide il SoLUvn da Caltro dtffj^iunto-,Amo tanto quefta Alcione i! fuo inrito, che haucndo in fogno veduto clegli in vn turbulcnto naufragio era morto,come auuenne, buttofli dal dolorc in maronde i Poet! fingono, che fulTe trasformatatale Augello del fuonome& che fe ne voljit fopia il morto cadauero del niarito,che cporrato da Ponde marine, & pero fauno, cquefto Augello fi vadatutra via lamentaninel liro del m ire, come tra gli altri Bernarcno Rota nellEgloga per che non Jon le come coleiChe vide m fonno, pot tronb lo fpofoSommerfo tn mare, & per fauor deDeiHor piangs augello il Juo flato doghofo, \E neHortaua feguente jQuant0 tint4iaia o ben coppiafelice cut [poft-, & augelli -vn letto-, vn nidoUondd quetar-, quandq ptit batte Pecrarcaanchegli canto della Benuo!enza,6v: Vnione diquefti feliciconlbjnel (econdo Trionfo due che fee e Amor compagni eterniFar i lor nidi a pin foauiverni. boGca de Pocti, & per non confondere coh-jpill diuerfi rami la coiona,che piu gentile c6-parira femplicemente la vitte auuiticchiata-.*con rOlmo fuo marito,per fimbolo della Be-neuolenza,&; Vnione Matrimoniale . LAlcioncche tietie in mano e vnaugellopocopiugrandedvn paiTero, quad tutto dicolor ceruleo, fe non che ha mefticate alcunepenne porporinc, e bianche, ba il collo fotti-le,&: lungOjVa fuolazzando, 8c fttidendo in-torno al lito del marc^con voce lamenccuole,cue anco fa il fiio nido, & vi coua fette gior-ni,i quali per effere felicijchiamanfi Alcyonijdte
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