. Compendio della Fauna Italiana. Descrizione elementare Degli Animali pite originali. Zoology. Fi;.'. 111. Bufo viridis visto di profilo. Fig. 115. Bufo viridis visto supuriurinente. sottoarticolari spiccati e semplici : zampe posteriori tozze e corte, ri- piegate lungo i fianchi, esse arrivano al più fino al timpano: dita largamente palmate, con membrana fortemente intaccata fra le dita stesse : una ripiegatura cutanea sul margine interno del tarso* tuber- coli sotto articolari bene sviluppati e semplici : tubercolo metatarseo mediocre e digitiforme : un secondo tubercolo più piccolo alla
. Compendio della Fauna Italiana. Descrizione elementare Degli Animali pite originali. Zoology. Fi;.'. 111. Bufo viridis visto di profilo. Fig. 115. Bufo viridis visto supuriurinente. sottoarticolari spiccati e semplici : zampe posteriori tozze e corte, ri- piegate lungo i fianchi, esse arrivano al più fino al timpano: dita largamente palmate, con membrana fortemente intaccata fra le dita stesse : una ripiegatura cutanea sul margine interno del tarso* tuber- coli sotto articolari bene sviluppati e semplici : tubercolo metatarseo mediocre e digitiforme : un secondo tubercolo più piccolo alla base del quarto dito : pelle verrucosa, ma raramente spinosa : parti superiori grigiastre, rossastre, giallastre, divise con macchie rotondeggianti bruno- rossastre e con punticiiii rossi: tal- volta una fascia longitudinale mediana sul dorso: parti inferiori immacolate. Fig. Mi!. Bufo viridis. Parte inferiore del piedu e con varie macchie rotondeggianti brune. Maschi con un sacco vocale sottogolare interno. Dimensioni medie: lunghezza del corpo 6 m. 0,070, 9 0,082 (fig. 1-U, 145 e 14G). La colorazione di questa specie varia sopratutto per la forma e per la disposizione dello macchie. Talvolta si osserva superiormente una linea chiara mediana e longitudinale che va dall'apice del muso all'estre- mità posteriore del dorso. Questa varietà venne spesso confusa dagli autori italiani col Bufo calamita, specie che fino ad ora non venne trovata in Italia. Il Bafo ciridlfi è comunissimo in Italia, in tutte lo regioni o Pro- vincie. Non sale tuttavia molto in alto sui monti. Non consta che. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original Camerano, Lorenzo, 1856-1917; Lessona, Mario. Torino, Ditta G. B. Paravia e Comp.
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