De gli anfiteatri, e singolarmente del veronese, libri due : ne' quali e si tratta quanto appartiene all'istoria, e quanto all'architettura . timo ,di cui più pezzi di palmi tre in quattropur rimangono qua e là nella cima ; eper r ornamento fopra efTo giro , che fipuò ofTervare nel noftro difegno : pari-mente per tre larghi, e balli gradinj,cheda piede lo circondavano intorno , e perli quali afcendevafì a primi ingrelTi ..Inconfimil modo è credibile foflTe contor-nata lArena noftra,affinchè il pavimen-to del primo portico rimanefTe fuperioreal piano delle flrade di fuori. Laltezza,qh or ci ref


De gli anfiteatri, e singolarmente del veronese, libri due : ne' quali e si tratta quanto appartiene all'istoria, e quanto all'architettura . timo ,di cui più pezzi di palmi tre in quattropur rimangono qua e là nella cima ; eper r ornamento fopra efTo giro , che fipuò ofTervare nel noftro difegno : pari-mente per tre larghi, e balli gradinj,cheda piede lo circondavano intorno , e perli quali afcendevafì a primi ingrelTi ..Inconfimil modo è credibile foflTe contor-nata lArena noftra,affinchè il pavimen-to del primo portico rimanefTe fuperioreal piano delle flrade di fuori. Laltezza,qh or ci refta , è di piedi ottantotto ,computati i fei , che ne reftan fepolti •Aggiunto il quart ordine , di cui non fipuò dubitare , perchè veggonfi fopra ilterzo le pietre, che ne formavano la pri-ma fafcia per così chiamarla,e parte del-la feconda col principio di due colonne,piane, non potea V altezza efTer minore,che dalli cento dieci alli centoventi pie-di . I gradi che al prefente abbiamo, foa4J. Debattuto il primo chèioterrato , cde. ^ ^ ^° 30 +0 fo So 70 Bo 90 joo il \. IMI a,IH,ltTff umifn ?..iimw- -.«^..r; ni—irifii. LUSUO SEC ONDO, 169 e debattuto aJrrcsi T importar de glisbocchi, e delle fcalette, vi poflbno ftarcomodamente a federe ventidue milaperlbne,ariegnando a ciafcuna un piede,e mezo di fpazio . Or volendo far principio dal primo re-cinto} ed efTendo quefto prefTo di noi pe-rito quafi del tutto, e mozzo anche quelpiccol pezzo che ne rimane , ho credutonecefTario mettere dinanzi a gli occhi unfaggio del profpetto dell Anfiteatro Ro-mano, quale ha per buona forte una par-te deirefterno confervatiflìma , ed è lapiù fuperba reliquia , che dell anticamagnificenza ci fia rimafa. EfTendo inquattro piani, vi fi fono ufati quattrOr-dini d Architettura, con quattro manidi colonne a mezo rilevo; ne due primiordini , quafi per due terzi fuor de pila-ftri, nel terzo per la metà dtì diametro:le più alte fon piane e riquadrate, ìì chemolto meglio feconda loc


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