. Atti della Società toscana di scienze naturali, residente in Pisa. Natural history. 184 G. GRATTAROLA Una leggera dissimetria delle iperboli rispetto al reticolo del microscopio non permette nemmeno di ritenere questo piano degli assi ottici come perpendicolari alla base A. Concludendo: i cristalli esagonali di acido litofellico sono una esa-geminazione di emiprismi rombici leggermente obliqui, con emi-pinakoide, con simmetria non maggiore della monoclina. La poligeminazione è inoltre un fenomeno costante, benché non sempre così evidentemente distinto, nei sette od otto cristalli in cui l
. Atti della Società toscana di scienze naturali, residente in Pisa. Natural history. 184 G. GRATTAROLA Una leggera dissimetria delle iperboli rispetto al reticolo del microscopio non permette nemmeno di ritenere questo piano degli assi ottici come perpendicolari alla base A. Concludendo: i cristalli esagonali di acido litofellico sono una esa-geminazione di emiprismi rombici leggermente obliqui, con emi-pinakoide, con simmetria non maggiore della monoclina. La poligeminazione è inoltre un fenomeno costante, benché non sempre così evidentemente distinto, nei sette od otto cristalli in cui la struttura permetteva il relativo esperimento. Fig. 6. Litofellato baritico. C40 H70 Ba 08 La fig. 6 mostra 1' abituale forma dei cristalli sufficiente- mente grande da poter essere misurati al gonio- metro di riflessione. Un prisma principale esa- gono regolare, (b) unito ad un notevole numero di altri prismi secondari i e che rendono striata longitudinalmente le facce del primo; sormon- tato dalle facce di un romboedro, costituiscono la forma generale del cristallo, che ricorda la forma di alcune rubelliti di S. Piero in Campo, Elba. L'abito è adunque romboedrico; il sistema cristallino, secondo lo studio cristallografico che si potè eseguire, non si deve esso pure scostar molto dal romboedrico. I cristalli, essendo eli una straordinaria fragilità di per se stessi, aumentata per di più dalla facilita con cui perdono acqua e da limpidi si riducono opachi, e farinosi, non possono sotto- stare molto tempo alle operazioni di misurazione; quindi i re- sultati sono incompleti e indecisi. Ecco quelli che usando pre- cauzioni speciali si potettero I.° cristallo. Angoli del romboedro 100 (facce a) 100 A 010 56°. 35'. 20". 010 A 001 55. 58. 001 A 100 56. 3'. 30".. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may no
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