. Scelta d'alcuni miracoli e grazie della Santissima Nunziata di Firenze. jùiAaui :Rj)p1l\ ifUneAtùt ? Donna Opyrejì ìun^o tempo d/il diabolicopotere v^eàcminata. coi ra-f^omandarsialia NvìJZLATA frtfhim^ntenfuten Uh era,.. »- ddkSantifs. Nun^ata. 2,^j ? Donna opprej^a, e lungo tempo dal diabolico potsrt^ ? predominataycol raccomandarfi alla N V U- ZIATA prejlamentenevienlibera,Cap. LXXVII. I maggior pregio veramente é quel-lelFetto di grazia, il quale perrl-fJ3etto di gran necefTità moftra à più gran-de pofliamo immaginare, o qualpiù indegna,& orribil miferia prof-
. Scelta d'alcuni miracoli e grazie della Santissima Nunziata di Firenze. jùiAaui :Rj)p1l\ ifUneAtùt ? Donna Opyrejì ìun^o tempo d/il diabolicopotere v^eàcminata. coi ra-f^omandarsialia NvìJZLATA frtfhim^ntenfuten Uh era,.. »- ddkSantifs. Nun^ata. 2,^j ? Donna opprej^a, e lungo tempo dal diabolico potsrt^ ? predominataycol raccomandarfi alla N V U- ZIATA prejlamentenevienlibera,Cap. LXXVII. I maggior pregio veramente é quel-lelFetto di grazia, il quale perrl-fJ3etto di gran necefTità moftra à più gran-de pofliamo immaginare, o qualpiù indegna,& orribil miferia prof-ferir fapremmo di quella, che perfòna fedele perdiabolica opprefsione patifca ? Poiché lAnimanobilifsima forma, & in fublime Teggio di dignitàtra le cofè create, non folo diuerdr non può dalfuo ricetto corporale quegli /piriti, a* quali per loprimo Peccato fi cangiò la luce in tenebre, & ilParadifo in perpetuo Inferno \ ma le conuiene aforza cedere, e ftranamente violentata,ne gli viì-cij fuoi perder balìa ? Alla qual cofa dimolirare imolti, e pronti farebbono i cafi : ma òr^ue^ alrri danoi non fé ne fentifle, quello Hvna certa Agnola,figliuola diGiouanni da Montepulciano telsito-re, non
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