. Della novissima iconologia . quella in vnaltra_^rupe,e però fi dipingeranno lali tefe,E ignu-da per non hauer cofajche limpcdifca in pie-di per moftrare difpofitione al mototin luogodifficile,e pericolofi),perche in quello più la-gilità fi manifefta ; col piede appena tocca laterra aiutata dallali, perche lagilità fiuma-na,che quefla intendiamo, fi foUcuacol vigorde gli (piriti fignificati per lali, &: allcggeri-fce in gran parte in noi, il pefi:) della Ibmmaterrena-^. STVDIO DEL LAGRI CO LTVRA. nella Medaglia di Gordiano . VNa donna in piedi,che ftà con le bracciaaperte, &: molba due animal
. Della novissima iconologia . quella in vnaltra_^rupe,e però fi dipingeranno lali tefe,E ignu-da per non hauer cofajche limpcdifca in pie-di per moftrare difpofitione al mototin luogodifficile,e pericolofi),perche in quello più la-gilità fi manifefta ; col piede appena tocca laterra aiutata dallali, perche lagilità fiuma-na,che quefla intendiamo, fi foUcuacol vigorde gli (piriti fignificati per lali, &: allcggeri-fce in gran parte in noi, il pefi:) della Ibmmaterrena-^. STVDIO DEL LAGRI CO LTVRA. nella Medaglia di Gordiano . VNa donna in piedi,che ftà con le bracciaaperte, &: molba due animali, che le_jfìanno a piedi, cioè vn toro da vna banda, edallaltra vn Leone. Il Leone figiuficalaterra,percioche finfero slan- 16 Della noiiifsinia Iconologia graiuichijchc il carro della Dea CiLclc fiifle II toro ci moftra lo ffudio dellararcla tcr-iiiatoda iluc Leoni, epcr quelli iiitendeuano ra, cci dichiara Hcommodi delle biade , conìA^ricoltiua— - ftudioraccolttjr. ~ ,J ^ ( - .- i A G R I C O L T V R A. DONNA veftita di verde>con vna ghir-landa di Ipighedi grano incapo > nellafinifìra mano tenga il circolo de i dodici fegnicelefti , abbracciando con la delira vnarbu-fcdlojche iìorilca, mirandolo fi llbj a piedi vilarà Il vertimento verde figninca la fperanra—vfcnza la quale non farebbe , chi fi dello gia-rmai alia fati caldei coltiiiar la terra. La corona di fpighcji dipinge per Io prin-cipal fine di qucftarte, chè di far moltiplicarle biade,che iòii neccflarica mantener la vitadcirhuomo. Labbracciar larbiifcello ficritOj&r il rigviàrdarlo fiflb,f] lamore deiragricoltor«t_jvcrfo le piantc>che fono quafi fiie figlie, attendeiuonc il defiato friitto^che nel fiorir gli pròmettono . I dodici fegni Ibnoi varij tempi dellanno,& le ftagioni, che da ella agricoltura fi confi -dcrano. LAratro fi dipinge come inftrumentoprincip-aliUlmo per icoltura. DOnna con veftimcnto contelìo di variepiante, con vna bell
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