Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . ù di 80 per centonaio. Et era sì corroctar aire, che in qualunqua luogo huomo andava, la morte il giun-gea; e poco si curava di morte, vedendone tanti morire. Eper ciascuno fu stimato essere la fine del mondo. E tal moria 20durò in nelle parti di Toscana più d uno anno. E tucti coloroche rimasero vivi, rimasero ricchi; però che il tezoro di moltirimase a uno. E con tucti onesti segni i Pisani non abando-nòmio però Luccha, ma con più aspresse quella signoregiònnopiù tempo. 25 CXXXIV. Come si fé lo perdono da Roma. Essendo restata la morìa & poghe pe
Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . ù di 80 per centonaio. Et era sì corroctar aire, che in qualunqua luogo huomo andava, la morte il giun-gea; e poco si curava di morte, vedendone tanti morire. Eper ciascuno fu stimato essere la fine del mondo. E tal moria 20durò in nelle parti di Toscana più d uno anno. E tucti coloroche rimasero vivi, rimasero ricchi; però che il tezoro di moltirimase a uno. E con tucti onesti segni i Pisani non abando-nòmio però Luccha, ma con più aspresse quella signoregiònnopiù tempo. 25 CXXXIV. Come si fé lo perdono da Roma. Essendo restata la morìa & poghe persone rimase, in nel . dì primo gennaio, si cominciò il perdono da Roma, ilquale durò uno anno. E questo perdono fu conceduto per papaBonifatio octavo; lo qual papa Bonifatio, non per virtù cheavesse, fu facto papa, ma con nuove chagioni, le quali qui non 5sono necessarie ne di bizongno a mectere. Ma ben dico chequesto papa Bonifatio fu quello che per maritare una sua nipote. \ DI GIOVANNI SERCAMBI 97 —^ brivileggiò e diede la Sardigna e la nipote per moglie a re di Ra-gona. Questo papa, per raunare denari & tezoro, ordinò lo dicto IO perdono, però che segondo 1 anticha uzansa ongni capo di . lo perdono si facea. Costui lo ridusse a anni .l., ordinandoche qualunqua v andasse e stèsevi .xv. giorni & vizitasse ognidi, & vizitasse & offerisse alle chieze, cioè Sampiero, Sampaulo,san lohanni, pentuto e confesso, li fusse perdonato ogni suo 15 peccato di culpa & di pena. Al quale perdono concorse tantamultitudine di persone e tanta offerta si fecie, che il dicto paparaunò di mobile in quell anno dicesette mxilioni di fiorini. Epoi il dicto papa ordinò che tal perdono ritornasse a essere daindi a cento anni. Ma morto il dicto papa, vennero altri papi, & 20 vedendo che il numero de .e. anni era molto lungo, ridusserotal perdono di in .l. anni. CXXXV. Come l arcivescovo di Milano prese Bologna. L5 anno di .mcccliii. 1 arcivesco
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