Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . eter Brueghel, così co»gnuminato dal nome di fua patria. Pofeti a imparar V artecol pittor Kocck d Aellt: e poi hfcLito il maeftro sacco-modò con Heroon Kocck, Pittore di Bolduc. Aveva PieterKocck, primo maeftro di lui, una pi cola rigliuolina, la qualeil giovanetto Brueghel era folito, dopo aver dato pò fa al matitatoio ed apennelli,


Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . eter Brueghel, così co»gnuminato dal nome di fua patria. Pofeti a imparar V artecol pittor Kocck d Aellt: e poi hfcLito il maeftro sacco-modò con Heroon Kocck, Pittore di Bolduc. Aveva PieterKocck, primo maeftro di lui, una pi cola rigliuolina, la qualeil giovanetto Brueghel era folito, dopo aver dato pò fa al matitatoio ed apennelli, pigliarti in collo, vezzeggiandola con fé Ilo fé carezze, come licoftuma di fare apiccoli bambini. Quella, come a fuo luogo diremo,fu poi la fua fpofa . Intanto egli, dopo aver fatto grandi ftudj lopra lamaniera di Jerouimo Kocck, le ne partì per alla volta di Francia : di lìfé ne pafsò in Italia; e nel viaggiar che fece, non simbattè mai, per cosìdire, in alcuna cofa fatta dalla Natura, o paefe, o veduta, o rovina, oanimale, che gli pare (Te curiofa e degna di rapprefen tarli in pittura, cheegli non la difegnalTe ; onde gli venne fatto un così gran fafeio di quellefue belle fatiche , che potè poi del continuo far vedere nell opere lue cofe. 336 Decennale V. del Secolo IV. dal 1540. al 1550. cofe bizzarre e nuove; intantochè i fuoi paefani, che poi le videro > ufi-vano di dire, che il Brueghel nel fuo viaggio aveva inghiottito tutte lemontagne , grotte e caverne dell alpi , per cui era pausato : e tornato Tua, avevaIpucato fuori ogni cofa filile tele. Fatti quefti viaggi, fé nepafsò in Anverfa, dove fi fermò di danza: e fi trova, chegli entrafle inquella Compagnia dePittori 1 anno 1551. Ebbe quello artefice un geniotutto allegrezza, col quale feppe sì bene accompagnar larte fua, che nonfòlo luno non fu punto di pregiudizio allaltro; ma luno e laltro feceroin lui un mirabil compolto ; perchè il fuo dipignere fu fempre di cofé, al-legre, però mod


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