. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pen


. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pensiero humano. Ampliata vltimamente dallo stesso auttore di trecento imagini, e arricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione; con nuoui intagli, & con molti indici copiosi . à ricompcnfar lobli-go con la concordia, & con la fedeltà > e peròglantichi dipinferoquertadiirationceperpe-tuità col cornucopia pieiio di frutti,nafce pa-rimente la lunga durarione degli la guerra in piedi contro le. nationi barbare ejiemiche,&perdiie cagionijlvna è chefi mantengono i popoli bellicofi & efperct,per refìftere allaudacia, & allimpeto daltripopoliflranieri,che volellèro offendere; lal-tra è, che li asfìcura la pace , & la concordiafra i Cittadini, perche tanto maggiormente iltutto fi vnifcecon le. parti, quanto è più combattuto dal fuo contrario, & quefto fi è veda,to,& vedQ tuttauiain molte Città, &: Regni,che fra loro tanto più fono difuniti i cittadiin,quantomeno fono da glinimici trauagliati,Scfi moltiplicano le diflaitioniciuiIi,con quiete,& lifo dellinimico, però fi dipinge leternitàcon rhafta,&con larmatura. N I T A\. Defcritta da Fratic. Barberi ni Fiorentino nel Tuo trattato d* PRAN- Parte Prima-) 171 FRANCESCO Barberini Fiorentino nelfiio trattato, cha fatto Hi amore, quale finona fcritto à pennainmano di MonfìgnorMaffeo Barberini Cardinal di S- Chiefa , Sedeirirteflà famiglia, ha defcritto leternità coiiuientione molto bel


Size: 1718px × 1455px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookauthorripacesarefl1600, booksubjectemblems, booksubjectsymbo