Storia dell'Italia antica . 1 Micali, Monum., tav. 60. Vedi anche Monnm. ined., tav. XXII, 4; Anticld Monirmtav. LUI; Braun, Bull. Istit.^ 1810, p. 150. 512 CENA FUNEBRE. [LlB. I. e di mistero particolarmente sacro a Libero Padre * : evi sono ser^i in grande faccenda intorno a vasi, a ta-vole, a deschi e a fornelli per ogni apparecchio di vi-vande e di libazioni . Chi vide le pitture scoperte or sono qiiarant anni aTarquinia ricordò ^ gli splendori delle matrone adagiatesopra inghirlandati triclinii, i banchettanti coronati diedera, di lauro o di mirto, le donzelle e i giovanettinella bianca e
Storia dell'Italia antica . 1 Micali, Monum., tav. 60. Vedi anche Monnm. ined., tav. XXII, 4; Anticld Monirmtav. LUI; Braun, Bull. Istit.^ 1810, p. 150. 512 CENA FUNEBRE. [LlB. I. e di mistero particolarmente sacro a Libero Padre * : evi sono ser^i in grande faccenda intorno a vasi, a ta-vole, a deschi e a fornelli per ogni apparecchio di vi-vande e di libazioni . Chi vide le pitture scoperte or sono qiiarant anni aTarquinia ricordò ^ gli splendori delle matrone adagiatesopra inghirlandati triclinii, i banchettanti coronati diedera, di lauro o di mirto, le donzelle e i giovanettinella bianca e corta tunica dei Camilli ministranti allemense, e ivi presso le danze menate leggiadramente dagiovani e fanciulle, da uomini e donne in vesti succinteal suono delle cetre e dei flauti che ruppero il tristo si-lenzio delle tombe, se nel vestibolo di esse si imbandivala cena, e si celebravano i parentali ordinati per dispo-sizione testamentaria del morto , come si argomentòdalle sedie, dai triclinii e dai vasi ivi Cena funebre [Mmeo Etr. Gregor.). Di quella parte delle cene tarquiniesi che dalle in-giurie del tempo salvò lincisione, si pone qui un saggio 1 Macrobio, VII, ir,; Plutarco, Sympo!^.. Il; Micali, Monum. p. 133;Conestabile, Pitture murali d Orvieto, p. 50. 2 Connstabile, Pitture murali dOrvieto, pag. 40 e segg. 3 Vedi lo Pitture Tarquiniensi^ in Annal. Istit.^ 1831, pag. 312 e segg. 4 ModSstino, Leg., U. Gap. VIAGGIO ALLALTRO MONDO. 513 colle figure di due tra le sei persone che adagiate sopratre letti, e servite da due assistenti, mangiano e bevonoal suono delle tibie (). Mentre i parenti onorano così la memoria del morto, esi studiano di agevolargli lestremo viaggio, egli, secondole imagini serbate dai monumenti, corre le vie dellaltromondo, ora in forma di uccello •, ora su carro tirato da
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