. Iconologia, overo Descrittione di diverse imagini cauate dall'antichità, & di propria inuentione, . a, che infieme con eflfo non lafci ancora la vita cadendo. Però la perfeueranza,come di(Te Cicerone nella Rettorica, fi con-trapone allapertinacia3& è vna fermezza, citabilità perpetua del voler B b 3 noftro IH ICONOLOGIA noftro,rctta,e goncrnata dalla ragione in quanto è neceflaria allattionihonefte dellhuomo. Terfeaeran^a. DOnna veftita di bianco, & nero che fignificano, per eflèrereftremitide colori5propofìtofcrmo,abbraccia vnAlioro,il quale arbore è pòfio dal &ufcelli,come ancora dai Doni,
. Iconologia, overo Descrittione di diverse imagini cauate dall'antichità, & di propria inuentione, . a, che infieme con eflfo non lafci ancora la vita cadendo. Però la perfeueranza,come di(Te Cicerone nella Rettorica, fi con-trapone allapertinacia3& è vna fermezza, citabilità perpetua del voler B b 3 noftro IH ICONOLOGIA noftro,rctta,e goncrnata dalla ragione in quanto è neceflaria allattionihonefte dellhuomo. Terfeaeran^a. DOnna veftita di bianco, & nero che fignificano, per eflèrereftremitide colori5propofìtofcrmo,abbraccia vnAlioro,il quale arbore è pòfio dal &ufcelli,come ancora dai Doni,per la perfeueranza, riguardandoleffetto di mantenere le frondi,e la feorza feinpre verde • Potrà ancora far/ì detta figura veftita di turchino, per fimi^lianza delcolor celefte,il quale non fi trafmuta mai per sé ftefib . Terfcufran%a, comedepinta nel TalaTgp (Iti Card. Orfinora Vafyuìno, DOnna, che con la de/tra mano tiene vn ferpe,riuolto in circolo,tenendo li coda in bocca, e con la finiftra vn mazzo di corde dArchibu-gio accefe. V E H S V A s J o V <!••.. VNA; DI CESARE RIPA. $9y VNA Matrona in habito honefto,con bella acconciatura di capo, fo-pra alla quale vi fia vna lingua, & a pie deffa vn occhio > farà ftrcttacon molte corde,& ligaccie doro>terrà con ambi le mani vna corda, allaquale fia legato vnanimale con tre tefte,vaa di Cane,laltra di Gatto, laterza di Scimia. La lingua per efler il più principale,e più necefìario iftromcnto da perfuadere altrui,(i dipingerà nellacconciatura della tefta,& fi face uà da eliEgittij Antichi,per dimoftrare le parole,e la perfuafione fenza arte, e io-Io con laiuto della natura-». Per moftrare poi vn parlare aiutato da molto eflercitio, e da grand ar-te,faceuano vn occhio alquanto fanguigno,perche come il fangue è la fe?-de deiranima,fecondo il detto dalcuni Filofofi,cofi il parlare con arte, èla Cede delle Tue attioni, e come locchio è fineftra, onde ella vede, coli ilparlare è fineftra ond
Size: 1521px × 1642px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No
Keywords: ., bookauthordukeuniversitylibrarygilbertcollection, booksubjectem