. . Ell AQUILA, CHI SIA VCCELLO DI NOBI- li (Ti ma natura» & di gran ualore, fi trouan piene non fola-mete le carte de buoni Scrittori, ma ancorale lingue del voigo per ogni parte, chiamandola Regina de gli vcelli > & ucello del che tra elle fia differenza di fpene»differenti parimented>animo,& di coftumi,non credo, che,(ìa molto noto à molti,Se maffimamente à perfone lenza lettere,ò fenza (ludi jLà onde per coìoro,che nhan bifogno, mi par qui ora di ricordare per principai fondamento delPefpofitione di qUeftalmpr


. . Ell AQUILA, CHI SIA VCCELLO DI NOBI- li (Ti ma natura» & di gran ualore, fi trouan piene non fola-mete le carte de buoni Scrittori, ma ancorale lingue del voigo per ogni parte, chiamandola Regina de gli vcelli > & ucello del che tra elle fia differenza di fpene»differenti parimented>animo,& di coftumi,non credo, che,(ìa molto noto à molti,Se maffimamente à perfone lenza lettere,ò fenza (ludi jLà onde per coìoro,che nhan bifogno, mi par qui ora di ricordare per principai fondamento delPefpofitione di qUeftalmprefa» come non tutte lAquileuniuerfalmente fono di quellagenerofa natura-, chele fàccia chiamar nuntieo minirtre del fommo Gioue^ìfcndone una fpétie ò una forte più commune,la qual uìue di rapìna,& però le conuiené fpeflò auer guerra con altri animali& unalra fpetie ò forte più rara ne è, la quale non rapifee > ne offen de animai alcuno, DI FRANCESCO CAR. GONZAGA. .w alcuno, & fi viue Gaiamente derba. Et quefta f


Size: 1581px × 1581px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookauthordukeuniversitylibrarygilbertcollection, bookyear1584