Messina, città nobilissima : descritta in VIIIlibri . andarono in rouina in/inai fondo. Ma cominciata a ri-metterfi nel fuo antico fplendore fiotto lImperio felice de%è T^ormanni,per lerettione dedificij non folamente fiacri, ma dogn altro publico corner-penteaWvtile&aldecoro, crediamoìnquefti tempiiHejfiefiere rifatte» &nomata Laterna per ilvafiodi vetri, chintima tiene lvna & laltra Torreper trafparere il notturno lume a nauiganti difefo daglifieffivetri dalla fu-ria de venti. & per ciò impofia fappiamo efiere lantica gabella fipra lan-coraggio chefidice,& di certa fomma per ciafeunagabbia c
Messina, città nobilissima : descritta in VIIIlibri . andarono in rouina in/inai fondo. Ma cominciata a ri-metterfi nel fuo antico fplendore fiotto lImperio felice de%è T^ormanni,per lerettione dedificij non folamente fiacri, ma dogn altro publico corner-penteaWvtile&aldecoro, crediamoìnquefti tempiiHejfiefiere rifatte» &nomata Laterna per ilvafiodi vetri, chintima tiene lvna & laltra Torreper trafparere il notturno lume a nauiganti difefo daglifieffivetri dalla fu-ria de venti. & per ciò impofia fappiamo efiere lantica gabella fipra lan-coraggio chefidice,& di certa fomma per ciafeunagabbia che recano le nani,Ma la Torre choggidì fi vede non perfettionata, con grande &fortijfimaBruttura di pietre riquadrate, & lauorate à bugne veduta habbiamo la fuaedificatimene* tempi noftri ; &parimente fivede per finitura il lafcio chetatelo dvna / % yna. La Mefsina. Lib. V. Donna Can- Pm Donna Greca dellIfola di (andia fecedvrìoliuetó, qualaóquifiò bafri-di»ca alla cor tando in Cfrleffina, del cui oglio saccendeffe quesjo notturno lume, & è vici-re Lacerna, no il Torrente di Bordonaro nella contrada nomata Qilorendi. Et in Julia por-ta di questo nuouo edificio fi vede larma Imperiale di farlo V. Bj di Siciliacon larme a canto della Città di Mefiina, & con linfrafcntto Epitafio inta-gliato in tamia di marmo. D O MCarolo V. Imperante, Hifpaniarum &: vtriufq; Sicilia Rege,Ioannes Vega Prorex Turrim Calofarum ad exponendasno£tu nauigantibus faces, Pub. Imp. Conftr. Curauit. Iacobo Spathaforio, Nicolao Sollima, Marnilo,PetroBenedido,HLeronymoRomano,Stepbano Mene-nio Iuratis, Francifco Romano, & Ioanne Iinba Proailb-ribus. MDLV. Et di fitto fi legge intagliato queflo 1)i slieo. Ne tibi fallacis rapiant diferimina ponti iHxc ubi fax monftret, notte viatqr iter. Oratorio d * ^ ve^e *n °^re vic^n0 ** ^lie^a
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