. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 130 —. Riguardo ai caratteri delle ali anteriori, si deve tener conto del niimei'o delle setole della nervatura omerale, della riduzione maggiore o minore della nervatura postmarginale, della forma più 0 meno arrotondata della parte apicale dell' ala e della lun- ghezza dei peli che ne guarniscono il mar-gine, talora anche della presenze! di una serie sem- plice o doppia di picco- li peli in corrispondenza alla nervatura basale. Le ali metato
. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 130 —. Riguardo ai caratteri delle ali anteriori, si deve tener conto del niimei'o delle setole della nervatura omerale, della riduzione maggiore o minore della nervatura postmarginale, della forma più 0 meno arrotondata della parte apicale dell' ala e della lun- ghezza dei peli che ne guarniscono il mar-gine, talora anche della presenze! di una serie sem- plice o doppia di picco- li peli in corrispondenza alla nervatura basale. Le ali metatoraciche hanno r apice arrotondato op- pure a punta, il margine anteriore nel tratto vi- cino all'apice, dritto op- pure arcuato, il margine posteriore fornito di peli più o meno lunghi. Lo scudo è per lo più bipartito da un solco me- diano longitudinale. In una specie parassita del Praijs oleellus ho osservato una depressione trasversale che incrocia il solco longitudinale (Fig. 33 ). I peli che si trovano sullo scudo possono essere disposti in una serie o in due, presso i solchi parapsidali, oppure sparsi. L'addome è ora allungato, ora corto, secondo le specie. In base a questo carattere il Walker divide in due gruppi le nu- merose specie da lui descritte nella « Monografia Chalciditum. >-> II coloi'e verde che prevale in queste specie, cambia talora negli individui di una specie stessa volgendo più o meno al ros- sastro e al color di rame. Gli occhi possono essere più o meno scuri nella medesima specie. Ricorderò infine, sebbene ciò possa sembrare superfluo che oc- corre esser cauti nel giovarsi della conoscenza dell'ospite per giun- gere alla determinazione di una specie di TetrasticJufs (e ciò vale anche per gli altri Calcididi) giacché più di una specie |)aò trovarsi in uno stesso ospite, come diversi ospiti possono avei-e il medesimo parassita. Fig. 33. Tetrast/cìiiis sp. 9i parassita di Eìanmuii flabrììaius (Ingrandito, da Silvestri!. Please not
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