La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . name. Il macigno opietra forte era ilmateriale da co-struzione caratte-ristico della Fi-renze in ab-bondanza dallecave del vicinomonte di Fiesole,facile a lavorarsi,resistente allazio-ne degli agentiatmosferici, essoebbe larghissimoimpiego, massimenellerezione delletorri e dei palazzi fortificati della nobiltà. Secondocbé si vo-leva dare alla costruzione più o men di robustezza, lo si ado-perava tagliato in blocchi regolari o spezzato in frammenti,per tutto il muro o pel solo rivestimento esteriore. Appenatolto di c
La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . name. Il macigno opietra forte era ilmateriale da co-struzione caratte-ristico della Fi-renze in ab-bondanza dallecave del vicinomonte di Fiesole,facile a lavorarsi,resistente allazio-ne degli agentiatmosferici, essoebbe larghissimoimpiego, massimenellerezione delletorri e dei palazzi fortificati della nobiltà. Secondocbé si vo-leva dare alla costruzione più o men di robustezza, lo si ado-perava tagliato in blocchi regolari o spezzato in frammenti,per tutto il muro o pel solo rivestimento esteriore. Appenatolto di cava il macigno presenta un bel colore bruno caldo,ma col tempo annerisce; ed è a questa proprietà del materialeimpiegato che gli antichi edifizi fiorentini devono il loro aspettofosco e la tipica colorazione A costruire muri maestri susava molto anche il a Siena e a Pisa, numerosi erano a Firenze i palazzie le case di mattoni a vista, il che oggi si crederebbe a fa-tica ove non ne avessimo prove sicure. La prima di queste. Fig. 8. — Torre munita di bertesca. Da un affresco di scuolagiottesca nella chiesa sup. di S. Francesco in Assisi. Fot. Alinari. 1 Una varietà della stessa pietra arenaria, detta serena dal delicato co-lore grigio azzurrognolo, era meno resistente ma di grana più fine, e per-ciò meglio atta ad una lavorazione accurata. La si adoperava di prefe-renza a fare stipiti e cornici di porte, di acquai e di camini posti in localiinterni, al riparo dalle intemperie. LA STRUTTURA E L ASPETTO ESTERNO 11 ci è data dalla bifora in terracotta di puro stile lombardo,rinvenuta anni sono in un vecchio muro del palazzo vescovile,e oggi nel Museo di S. Marco (fig. 1). Essa sta a testimoniarciche un tempo il palazzo vescovile appariva di fuori in tutto
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