L'Arcadia . dalla fondazione dellArcadia a oggi hanno sempre avutoil titolo di « Paslor ^^assimo » — Alla eletta schiera appartennero : Inno-cenzo XII, che non ebbe nome arcadico, ma al quale furono dedicale leleggi: Clemente XI {jUnano ^elho), Innocenzo XIII {Jlrelalgo Argireo),Benedetto Xlll (Teofilo Samto), Clemente XII (Lerino Jllifireo), Bene-detto XIV (égano). Clemente Xlll {Jluronte Cillenio), Clemente XIV(Pistofilo &idense). Pio VI [Timlo), Pio VII {.Leucro Elideo), Leone XII(Leopisiale Cecropio), Pio Vili (Eupemene V^aupalteó), Gregorio XVI(Eumete Manlineo), Pio IX (Cleomene Metapeo),
L'Arcadia . dalla fondazione dellArcadia a oggi hanno sempre avutoil titolo di « Paslor ^^assimo » — Alla eletta schiera appartennero : Inno-cenzo XII, che non ebbe nome arcadico, ma al quale furono dedicale leleggi: Clemente XI {jUnano ^elho), Innocenzo XIII {Jlrelalgo Argireo),Benedetto Xlll (Teofilo Samto), Clemente XII (Lerino Jllifireo), Bene-detto XIV (égano). Clemente Xlll {Jluronte Cillenio), Clemente XIV(Pistofilo &idense). Pio VI [Timlo), Pio VII {.Leucro Elideo), Leone XII(Leopisiale Cecropio), Pio Vili (Eupemene V^aupalteó), Gregorio XVI(Eumete Manlineo), Pio IX (Cleomene Metapeo), Leone Xlll (Neandro^racleo). Pio X {Teofilo (SUadiense), Benedetto XV {Clomiro Lidio),Pio XI (felic. regn. Nicodromo Jlntinoideo). — 178 — Le notizie di Francia cominciavano, intanto, a turbare,e lo spirito di libertà a divampare. Seguirono i noti rivolgi-menti, Bassville, la procella. L Arcadia restò nell , ma le sue grandi figure erano scomparse, e la vitasociale era NOTA. Pag. 79 — Il nome arcadico del Somai fu Ortodico Calcidknse, del Cic-colini, Agesandro Tesporide. Pag. 82 — La citazione del Carducci si riferisce alledizione del 1876.—Vigo — Livorno, pag. XI. Pag. 85 — Ai componimenti, recitati dal Monti, in Arcadia, bisogna ag-giungere : il 16 aprile 1780 una canzonetta, lIl maggio un sonetto in onoredi Mengs, il 23 gennaio 1785 un sonetto, il 7 aprile 1785 versi sciolti, il9 giugno 1796 recitò per lultima volta in Arcadia e poi lasciò Roma. (, op. cit. Roma 1896, pag. 5). II giudizio del prof. Pipitene Federico su Monti, relativamente allArca-dia, è contenuto in un articolo : T)i alcuni caratteri del secolo XVIII {Gazzetta dArte di Palermo 1° marzo 1891). Lautore si riferisce certo alfamoso sonetto in cui Monti inveisce, è vero, contro gli Arcadi, ma noncontro lAccademia. Egli biasimò quegli Arcadi che attentavano alla gran-dezza ed allonore dellistituzione (Marchi, op. cit., pag. 22). II capitolo Sulla bellez
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