Dell'armi, overo insegne dei nobili, ove sono i discorsi d'alcune famiglie, così spente, come vive del regno di Napoli : 4et ultima impressione nella quale si suppliscono quelle famiglie che poste nella prima, erano dall'istesso autore state levate nella seconda . morendo fu fepellito nella Chiefa di da lui edificata,in vn fcpolcro di marmi,ornato di molti trofei. Non fappiamo, chifoffe la moglie diFilippo, benché crediamo lui hauerc hauuto più dun figliuolo, & effere ftato fuo di-fendente Saluarore detto della Candida , dal quale nacque Giouanni, che per moltifcgnalati fcruigi fatt


Dell'armi, overo insegne dei nobili, ove sono i discorsi d'alcune famiglie, così spente, come vive del regno di Napoli : 4et ultima impressione nella quale si suppliscono quelle famiglie che poste nella prima, erano dall'istesso autore state levate nella seconda . morendo fu fepellito nella Chiefa di da lui edificata,in vn fcpolcro di marmi,ornato di molti trofei. Non fappiamo, chifoffe la moglie diFilippo, benché crediamo lui hauerc hauuto più dun figliuolo, & effere ftato fuo di-fendente Saluarore detto della Candida , dal quale nacque Giouanni, che per moltifcgnalati fcruigi fatti al Re Ferdinando I. nhebbe in dono la Terra di Tufara nella-,Prouincia di Principato. Fu moglie di querto Giouanni Bandella Morforte detta diGambatcfa nipote di Guglielmo Conte di Campobaffo, di cui gli nacquero alcunofigliuole, che furono Lucrctia mritata à Giouanncllo di Cunto Configgere, e Secreta-rlo del Re Fcrdinado I-di cui fi vede memoria nella Chiefa di delle Gratie diNapoli,oue fi veggono larme Filangere inquartate con quelle di Gambatefa , Beatri-ce maritata àFrancefco Gambacorta, e Leonora à Boffillo Crifpano > per cui la Terradella Tufara palsò alla famiglia Cri/pano. DELLA D & Ts[ O B I L IDELLA FAMIGLIA MARIANA. 16Z. E Sì antica, e sì chiara la nobiltà della famiglia Marzana» che non fi può ficuramen*te a/firmare sella Zìa originaria del noftro Regno,ò tragga origine da fangue Ro-mancrirrouandofi tra laltre vna pietra vicino Maggiore,oue era lan-tica Stanza deSignori Marzani, che per quanto fi può fcorgere, dimofìra effere dellepiù antiche Romane,& in efla li leggono le feguenti parole. Z>. Martian<eAncbileus ProculusEt ProclinianusMatri Sanfì bifogna credere, ò che effendo quefta famiglia originaria del noftro Regno, riab-bia prefo il nome dalla Terra di Marzano, di cui ella hebbe lantico dominio, ficome auuenne alla Sanfeuerina, allAquinas ad altre, ò che venendo di fangue Ro-mano,habbiaelIa dato


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