. Il principe perfetto e ministri adattati : documenti politici e morali corredati d'emblemi . iiam satis cusa , coii CUI Si procura guadagnare la grazia del l rin-coercitnm . ^^jpg eccitando nel suo petto sdegno contro altri , su ^.An- ^ _ 1 t< 7 ■ la di cui disgrazia pretende il maledico adulatore di fabbricare la sua Ibrtuna, riferendo artifiziosamente (36) Turba ^ra- bugie per verità, e sollecitando il castigo per glin-queìulm/caquieti occuti , e facendogli vittime miserabili della sua in- Quae semper mi- vJ^i^, (5^) ]\Te pianse Roma in tempo di Tiberio, seras sollicitabat ^ /


. Il principe perfetto e ministri adattati : documenti politici e morali corredati d'emblemi . iiam satis cusa , coii CUI Si procura guadagnare la grazia del l rin-coercitnm . ^^jpg eccitando nel suo petto sdegno contro altri , su ^.An- ^ _ 1 t< 7 ■ la di cui disgrazia pretende il maledico adulatore di fabbricare la sua Ibrtuna, riferendo artifiziosamente (36) Turba ^ra- bugie per verità, e sollecitando il castigo per glin-queìulm/caquieti occuti , e facendogli vittime miserabili della sua in- Quae semper mi- vJ^i^, (5^) ]\Te pianse Roma in tempo di Tiberio, seras sollicitabat ^ / i i 7 opes: Domiziano, ed altri Imperatori , cpiando i delatori Traducta est . i -n i i i • Gyaris, nec cae- rovinavano la Repubblica, togliendo il commereio, pit arena nocen- . i -, • • i- n •. i . ... .„..,,.. ,. ìes: tendendo insidie alia vita dei mignon Cittadini ; imo ^j^^l^V^^*-* a che Tito e Traiano gli esiliarono, e repressero con quod dabat exi- P 5 i i™ • . castighi, restituendo ai Cittadini la pace , ed ai Palaz- ph. epig.^. ZI la quiete. PRINCIPE PERFETTO 5^7. SU\ V \1 O M N £ C AV£ &-Jf*esM^tti. tft£. DOCUMENTO LXI7. JSon introduca novità così facilmente , perchèdordinario i nuovi arbitrii sono odiosi. O il w3 introduce ladulazione por varj mezzi, e nonpoche volte si copre con il manto del bene propongono nuovi arbitrii , come convenienti al-la Repubblica , e per insinuarsi nella grazia delPrincipe , si affaticano alcuni di mostrarsi arbi- (i)Aliena nego- ^ _ tra ciirant Excussi tristi , e trasandando le cose proprie , badano alle popriis. altrui. (i) Cili SI deve chiudere il pnsso , quando 1 uti- t,> 3. lità non sia manifesta. (2) I Locrcnsi ( rappresentati (2) Demosthen. , , in orat. contr. Ti- in quest emblema ) a chi proponeva al popolo qualche moc. oSS PFxINClPE PERFETTO nuova legge, o costume, faltolo montare su di un ]■) al-ce , gli mettevano un laccio al collo : se lo applaudi-vano , gli davano fra le acclamazioni


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