. . detto. Ma non però faria forfè fuor di vero,oalmendi verifimileacrederfi, che lAutor detta, elfendo giouene di animogenerofo,& tutto volto a i penfieri della gloria con gli ftudij,&con tuttequellaltre parti, che ad illuftre, & onorato Caualiero fi conuengono, ab-bia voluto, a fé fletto forfè più chai mondo, con bella allegoria proporre laueramente de* fuoi penfieri, &moftrare,cheniuna cofà egli teme potergli Ddd auenire j ^4 1> I C V fc T I O «ucnire dì fìniflro, fé ben credette ancor morire, pur che* poflfa fatisfàr lani-mo T


. . detto. Ma non però faria forfè fuor di vero,oalmendi verifimileacrederfi, che lAutor detta, elfendo giouene di animogenerofo,& tutto volto a i penfieri della gloria con gli ftudij,&con tuttequellaltre parti, che ad illuftre, & onorato Caualiero fi conuengono, ab-bia voluto, a fé fletto forfè più chai mondo, con bella allegoria proporre laueramente de* fuoi penfieri, &moftrare,cheniuna cofà egli teme potergli Ddd auenire j ^4 1> I C V fc T I O «ucnire dì fìniflro, fé ben credette ancor morire, pur che* poflfa fatisfàr lani-mo Tuo in nodrir gli occhi della mente con lo fplendor della gloria,ò più to-rto forfè con la luce delle fcienze, delle quali il Sole da Filofotì, & fotto no-me dApollo da Poeti, è tenuto fonte, òpadre, ò Iddio, come i Poeti lo no-minarono . Di quello medefimo gentilhuomo/iel mio Difcorfo dellImprefe, ftam-pato gli anni a dietro col Ragionamento di Moniìgnor Giouio, mi ricordo,die nominai ancor quellaltra Imprefa bellifsima;. La qualè vn arbore di Pino percofìb , & fpezzato dal fulmine. Onde fi può*congetturare, che ritrouandofi lui forfè altamente ingannato di qualche fuaprincipale fperanza dalla fua Donna, riducete con molta leggiadria à formadLmpcsfa. quello del Petrarca : Allor., che fulminato , e morto giacque11 m io fperar, che troppo alto montaua. Ma perche poi non potendofi rimaner di farle feruitù,par che egli forte dettòda leijche egli male fi ricordaua della fentenza del diuino Ariofto, CHE lamar fenza fpemeèfogno, e ciancia,Etche offendo del tutto morta la fperanza in lui, fé gli conueniua dvcciderparimente il delìderio, egli in un tempo lcuò queftaltrc due vaghifò delle quali è un Idra, col Motto dun verfo del Petrarca, E SIO LVCCIDO, PIV FORTE RINASCE « O NT r X (5 A3


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