. I qvattro libri dell'architettvra di Andrea Palladio : ne' quali, dopo un breue trattato de' cinque ordini, & di quelli auertimenti, che sono piu necessarii nel fabricare; si tratta delle case private, delle vie, de i ponti, delle piazze, de i xisti, et de' tempij . arie facendoli molto grotti, e che vfeitterofuoridel viuo della larghezza del Ponte; perche meglio potettero refiftere allimpeto del fiume,il quale è velociflìmo ; & alle pietre & à i legnami , che da quello fono portati allingiù. I volti farebbono flati di portione di cerchio minore del mezo circolo ; acciòche la falita del pont
. I qvattro libri dell'architettvra di Andrea Palladio : ne' quali, dopo un breue trattato de' cinque ordini, & di quelli auertimenti, che sono piu necessarii nel fabricare; si tratta delle case private, delle vie, de i ponti, delle piazze, de i xisti, et de' tempij . arie facendoli molto grotti, e che vfeitterofuoridel viuo della larghezza del Ponte; perche meglio potettero refiftere allimpeto del fiume,il quale è velociflìmo ; & alle pietre & à i legnami , che da quello fono portati allingiù. I volti farebbono flati di portione di cerchio minore del mezo circolo ; acciòche la falita del ponte fotte fiata facile , e piana . Io faceua il modeno de gli archiper la decimafettima parte della luce dellarco di mezo , e per la quartadecima dellaluce de gli altri due . Shaurebbe quefto ponte potuto ornar con nicchi al diritto depilaftri, e con itatue, e vi farebbe fiata bene à lungo i fuoi lati vna cornice ; il chefi vede che fecero alcuna volta anco gli Antichi, come nel ponte di Rimino ordinatoda Augufto Cefare, i cui difegni fono flati porti di fopra. A , E la fuperficie dell acqua. B, Eil fondo del fiume. C, Sono le pietre, che fportano in fuori per lvfo fopradetto . D, Ela fcala di diece piedi, con la quale è mifurata tutta lopera. CA-. G LIBRO CAPITOLO XV. Del Ponte di Vicenza ^ eh1 è /opra il Rerone. LAltro Ponte Antico, che, come ho detto, è in Vicenza fopra il Rerone: fi chia-ma volgarmente il ponte dalle Beccane, perche egli è apprettò il Macello, mag-giore della Città, E quello ponte tutto intiero , & è poco differente da quel , eh èfopra il BacchigHone ; percioche ancor egli è diuifo in tre archi, & ha larco di mez-zo maggior de gli altri due . Sono tutti quefti archi di portione di cerchio minoredel mezo circolo, e non hanno lauoro alcuno: i piccioli hanno di frezza il terzo del-la loro larghezza; quel di mezo è vn poco meno. I pilaftri fono grotti per la quintaparte del diametro de gli archi minori, & hanno nelleftremità loro , fotto limporta
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