Notizie de' pittori, scultori, incisori, e architetti natii degli stati del Serenissimo signor duca di Modena : con una appendice de' professori di musica . Sig. FrancefcoScarpari, le cui cognizioni ancora in ciò che ad effe ap=partiene mi fono fkte molto utili. I Pittori, gli Scultori, gli Architetti, i Plaftici, egli Incifori fono i foli, che entrano nel piano della miaOpera. Ad effi però come per Appendice ho aggiunti iProfeffori di Mufica , i quali non fembra che fi poffano fénon ingiuftamente efcludere dal Catalogo de Profeifori del-le Belle Arti. Con quefto nome però io intendo que fo°li


Notizie de' pittori, scultori, incisori, e architetti natii degli stati del Serenissimo signor duca di Modena : con una appendice de' professori di musica . Sig. FrancefcoScarpari, le cui cognizioni ancora in ciò che ad effe ap=partiene mi fono fkte molto utili. I Pittori, gli Scultori, gli Architetti, i Plaftici, egli Incifori fono i foli, che entrano nel piano della miaOpera. Ad effi però come per Appendice ho aggiunti iProfeffori di Mufica , i quali non fembra che fi poffano fénon ingiuftamente efcludere dal Catalogo de Profeifori del-le Belle Arti. Con quefto nome però io intendo que fo°li, che volgarmente diconfi. Maeflri di Cappella, e quellifingolarmente, le cui Muficali Gompofizioni fi fono credu-te degne o di effere pubblicate colle fhmpe, o almeno diefTere confervate. In tal maniera fi porrà fine a queft Opera , la qualeio defidero che ottenga il doppio fine, a cui lho diretta9cioè di far conofcere di quanto rari ingegni fiano ffotg m A 3 ogni ogni genere feconde quefte Provincie, e di animare i lordifcendenti a premere ftudiofamente quelle veftigia, cheveggon da efli fegnate, e ad emularne il valore non meache la dell 7 A dell A BATE Ercole Modenefe ebbe a fuo avolo il celebre Nic-jfX colò, di cui diremo tra poco, e a fuo padre Giulio Cam»millo di lui figliuolo. Seguì lefempio e la proferitone dell avolo, efé non foffe flato troppo dedito a piaceri, che il fecer vivere fempree morir poveriflimo , ne avrebbe forfè pareggiato il valore, e avrebbepotuto raccogliere non poche ricchezze. Le molte pitture, che di luirimangono in Modena, ne fanno fede, perciocché effe fono pregevoliaffai, e degne di un nipote di Niccolò, da cui però egli è alcunipalli lontano. Di Ercole fono adunque, fecondo il Pagani (i), il quadro dellAnnunciazion di Maria nella Chiefa de Carmelitani Scalzi (in cui purefembra ad alcuni che fia di Ercole quello de SS. Gioachimo ed Annadal Pagani detto di Pier Paolo di lui figlio); quello del Redentoreche appare alla Mad


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