Delle monete e dell'instituzione delle zecche d'Italia, dell'antico e presente sistema di esse: e del loro intrinseco valore, e rapporto con la presente moneta dalla decadenza dell'impero sino al secolo XVII .. . a-gni del Principato di Piombino; Gli Alt do fi ^ Sigg. dImo-la, i Manfredi Sigg. di Faenza; gli OrdelajfiS\%^. di Forlì;fono Famiglie tali, e di tali Feudi Padrone , che ben po-tevano ottenere , come tantaltre il diritto della ho fotto gli occhi un Privilegio di Ferdinando IL Im-peradore confermato poi fuccelTivamente da Ferdinando da Leopoldo , in favore del Conte Ia


Delle monete e dell'instituzione delle zecche d'Italia, dell'antico e presente sistema di esse: e del loro intrinseco valore, e rapporto con la presente moneta dalla decadenza dell'impero sino al secolo XVII .. . a-gni del Principato di Piombino; Gli Alt do fi ^ Sigg. dImo-la, i Manfredi Sigg. di Faenza; gli OrdelajfiS\%^. di Forlì;fono Famiglie tali, e di tali Feudi Padrone , che ben po-tevano ottenere , come tantaltre il diritto della ho fotto gli occhi un Privilegio di Ferdinando IL Im-peradore confermato poi fuccelTivamente da Ferdinando da Leopoldo , in favore del Conte Iacopo Mandelli , diMachaneo, concedente a Lui, ed a fuoi Succedori il dirit-to della moneta doro, dargento, e di metallo, dato addiXVI. di Luglio del MDCXXIL col grado, e titolo di Vi-cario del Sacro Romano Impero. Uluftre Famiglia è cote-fta; ma certamente di rango uguale, molte altre fé ne ri-troveranno in Italia. Quindi dobbiam conchiudere non effer così facile cofa,lo ftabilire il precifo numero delle Zecche di quello Re-gno; né difperare , che in feguito di tanto cammino fin-ora fatto , non abbiano a farfi delle ulteriori fcoperrc , amaggior luftro delia Nazione. Fine della DiJferfa\ione DELLE MONETE CONIATE E POSTE IN USO IN MOLTE ZECCHE DITALIA; Giuntovi rintrinfeco valore di effe SINO AL Secolo XVIL DISSERTAZIONE TERZA. DISSERTAZIONE TERZA. Esame Storico, e Critico intorno alle vicende DELLA Moneta, e del Peso sino AL Secolo XL §. I. Le due Italiane voci óiLira^ tLtbbra da taluni indiftin- j)el dìtamente adoprate, hanno diverfo fìgnificato , e diverfa , e uerfofifeparata idea di cofe ci rapprefentano. Libbra vuol dir Pe-gnificatfo^ che dividefi in dodici once; e Lira vuol dir Moneta o di Lirareale , o immaginaria , del valore di Soldi venti . Tutto dal latino Libra ; o per dir meglio dal greco A/rpa^giacché dagli Eruditi è decifo , edere coteila voce dai Siculia Romani palTata. La Libbra pertanto era un pefo anchepredo gli Antichi , la di cu


Size: 2022px × 1236px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookcentury17, booksubjectcoinage, booksubjectmoney, bookyear1754