Ritratto di Roma antica : nel qvale sono figvrati i principali tempij, theatri, anfiteatri, cerchi, naumachie, archi trionfali, curie, basiliche, colonne, ordine del trionfo, dignita militari, e ciuili, riti cerimonie, & altre cose notabili : aggiuntoui di nuouo le vite, & effigie de' primi rè di essa, e le grandezze dell'Imperio Romano, con l'esplicationi istoriche de' piu celebri antiquarij . i marmi df diuerfe erudiiioni le Statue di Socrate»e di Papirrio Pretefta^o, e dì Giulio Cefare, mandata que-A« di prefente dai detto Caualier Gualdi alla Città diKu ANTICA. I99 imlo! Tua Patria ,doue l
Ritratto di Roma antica : nel qvale sono figvrati i principali tempij, theatri, anfiteatri, cerchi, naumachie, archi trionfali, curie, basiliche, colonne, ordine del trionfo, dignita militari, e ciuili, riti cerimonie, & altre cose notabili : aggiuntoui di nuouo le vite, & effigie de' primi rè di essa, e le grandezze dell'Imperio Romano, con l'esplicationi istoriche de' piu celebri antiquarij . i marmi df diuerfe erudiiioni le Statue di Socrate»e di Papirrio Pretefta^o, e dì Giulio Cefare, mandata que-A« di prefente dai detto Caualier Gualdi alla Città diKu ANTICA. I99 imlo! Tua Patria ,doue lo nefTo Imperadore animato daiprodigio pafsò eoo lefl^ercico il Fiume Rubicone, liabilen-do la rifoìutioae con il vulgato prouerbìo, lACTA ESTALEA, n^I qual luogo già ftauapo(lo il feguente Decreto. luflu raandatuue. P. R. Cof. Imp. milcs tyro, commilito manipulariaeue cen-tuno turmariaeuc legionariaeue armate quifquis cs hic Mito vexillum finito arma de-ponito nec citra amnem hunc rubiconemfigna arma commeatum du£lum exerci-tumue traducito fi quis huiufce iufiionisergo aduerfus pnecepta ierit feceritue ad-iudicatus cfto hoftis Pop. Rom. Ac fi con-traPatriam arma tulerit facrofque pena-tes ex penetralibus P, Q^R. Sanftio Blebifciti SenatufueCofiilti VI-tra Hos Fines Arma Ac Signa Proierrc»Nemini Liceat. ^R. Z)r/ jop ROMA VESriGlDELLETERME TDI TTITO. Bel MonteEfcjuilinoideile Carine, delle Therme, e Ca/à di Tito Im^eradore, e delle Sette Sal^. Vogliono alcuni, che il Monte EfquiJjno Foffe detioda quelle Efciibie, ouero guardie, che lucumonediede à Romolo de dodici Littori,e trecento huo-mìni armaci, per fì^urczza di /uà pcrfona, 9ucro per man- rene- A N T I C A. jDj tenere la dignità Reale -, altri dicono che fu detto Elquilt-no, dallEfculto, cioè dairornamenio che gli fece il RèTullio : molligli danco quefto nome dallElquilie , cioèdairEfca , che fi nucrìuano i polli, che in quello Monte Hteneuaao dal publico per cattare gii Aufp
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