. Trattato dell'imbrigliare, maneggiare, et ferrare cavalli : diviso in tre parti, con alcvni discorsi sopra la natura di caualli, con disegni di briglie, maneggi, & di caualieri a cauallo, & de ferri d'esso. afo la nominata fregna,dintera,ò meza, per-che fa tale effetto,che no fi uicina ad eilo^anzi lo fchiua; eccetto però fé lo fcaglione à ballo guardaife perche in fimil cafo non bifo-gnarebbe per alcun niodo,che fuiie con falfa montada, ma bifo-gnaria olferuare in quel cafo il modo, che fi tiene quado lo fcaglio-ne è dritto , Non relhrò di direanchora,che adoperandofe la bri-glia,che non fe
. Trattato dell'imbrigliare, maneggiare, et ferrare cavalli : diviso in tre parti, con alcvni discorsi sopra la natura di caualli, con disegni di briglie, maneggi, & di caualieri a cauallo, & de ferri d'esso. afo la nominata fregna,dintera,ò meza, per-che fa tale effetto,che no fi uicina ad eilo^anzi lo fchiua; eccetto però fé lo fcaglione à ballo guardaife perche in fimil cafo non bifo-gnarebbe per alcun niodo,che fuiie con falfa montada, ma bifo-gnaria olferuare in quel cafo il modo, che fi tiene quado lo fcaglio-ne è dritto , Non relhrò di direanchora,che adoperandofe la bri-glia,che non feguiti quella forma della meza fregna, che appos^cri-andouifi fopra n farà rottura;la quale tato più dànofa faria, quan-do il cauallo fulfe firetto di barre,ó dì mafcelle,come fi dice;&maggiormente quando hauelfe la lingua uolcndofi remedia-re,chei non fi nuoccia,^ non fia difconcertato della tefla, bifognaauertirCjChelTo non fi rompa la lingua;il modo del quale romperenon non fi poter fcriuere, ma ben mi olTcro à qualunquehauera caro faperlo da me, dimollrarglielo in proprio fatto, O T A P R I M O Qu,dndQ V cututo hd li fcdglionijchc guardano infuori^ Cap, XVI ri; IT. Auendoj cauallo Jo Tcaglioncche guarda in fuo-ri,&cheilcaualiercha Ja briglia raccolta,òila nelniancggiarlo,d in altro conto,auuiene, che il caual-lo il più delle uolte,come fi uuole armare col labro ,.. - fé lo raglia con limboccatura, & coJ rcaglione;& quanto ha egli più grolfo il labro,tanto e più pericolofo, &ancho■quando elio fcaglione e baflb, alle quali cofe uolendo prouedere,che non fi nuoccia fé h uietara larmarejtenendo il modo, che di fopra ho moftrato nel capitolo del labro grolTo, perche alfhora poifarà rimediato al tutto. OliandoIcatutlo ha lifcagUoiiidifuguali Cap: XIX. Vando il cauallo ha lifcaglioni difuguali^cio e unoPiiu ballo dellaltro della mifura ante detta,iì farà al-ihora limboccatura battere più alta da quel lato douè farà lo fcaglione più bado
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