. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 48 - Zampe anteriori (Hg. XVIII, 4-G): Anca lunga circa una volta e mezza la sua larghezza; femore lungo pressapoco come l'anca e poco più del doppio della propria largliezza; tibia un po' più lunga del femore, fortemente e gradualmente ristretta alla base; è fornita, oltre allo spe- rone bifido, di varie setole lunghette e di un certo numero di spinette. Fig. XVIII. Terastiozoon Jacobsoui Orud. Maschio. â 1. Mandibola. â 2. Palpo
. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 48 - Zampe anteriori (Hg. XVIII, 4-G): Anca lunga circa una volta e mezza la sua larghezza; femore lungo pressapoco come l'anca e poco più del doppio della propria largliezza; tibia un po' più lunga del femore, fortemente e gradualmente ristretta alla base; è fornita, oltre allo spe- rone bifido, di varie setole lunghette e di un certo numero di spinette. Fig. XVIII. Terastiozoon Jacobsoui Orud. Maschio. â 1. Mandibola. â 2. Palpo â 3. Palpo labiale, â 4. Zampa anteriore. â 5. La metii distale della tibia della stessa molto più ingrandita. â 6. La metà distale della tibia anteriore di un altro esemplare; lo sperone bifido è spezzato. â 7. Z. media. â 8. Estremitìi distale della tibia ed estremità pros- simale del 1^ articolo del tarso della stessa, più,ingranditi e veduti dalla faccia opposta. â 9, Z. posteriore. â IO. Circa metà della tibia posteriore più ingrandita e veduta dalla faccia opposta. odontoidi inserite distalmente e lungo un po' più di V:* distale del suo margine dorsale, come le mostrano le figure citate. Il tarso è lungo circa la metà della tibia; il suo i" articolo eguaglia la lungliezza com- plessiva dei tre precedenti; pretarso, setole, etc. come nelle figure. â Z. medie (flg. XVIII, 7 e 8): L'anca è un po' più lunga che larga e circa quanto il doppio del trocantere; il femore ò lungo due volte la sua larghezza massima e, veduto lateralmente, mostra i margini dorsale e ventrale fortemente sporgenti e licurvi: la tibia è decisamente più lunga del femore, gradualmente e sensibilmente ristretta alla base; ò provvista di uno sperone semplice e breve; di varie spinette odontoidi. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and app
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