Geneologia de gli dei : i qvin deci libri . lte ejfere \hto /cruto,cr iiKlufo fatto ditierfi forme, ^cJ nomi-jhonejii, CT fdporiti fenp,dequdlidncho ricordomi hduer pofto di mieifecondo le fòrze del debile ingegno rimouendo le loro corteccicMi i dishonejli atti degli del in ll>etidlmcnte da i poeti comici defcritti^non lodo, ne approuojin»zi gli bÌjfi>nojt:y tinto liiimo daeffere uitupenti in ciò gli fcrittori^quitito gli lara di fingere è fpitio/ijlimi,{y la poefiafempreamina col corno pienodi fì adunque màauino a tutti i fenfi honefìts
Geneologia de gli dei : i qvin deci libri . lte ejfere \hto /cruto,cr iiKlufo fatto ditierfi forme, ^cJ nomi-jhonejii, CT fdporiti fenp,dequdlidncho ricordomi hduer pofto di mieifecondo le fòrze del debile ingegno rimouendo le loro corteccicMi i dishonejli atti degli del in ll>etidlmcnte da i poeti comici defcritti^non lodo, ne approuojin»zi gli bÌjfi>nojt:y tinto liiimo daeffere uitupenti in ciò gli fcrittori^quitito gli lara di fingere è fpitio/ijlimi,{y la poefiafempreamina col corno pienodi fì adunque màauino a tutti i fenfi honefìtsfìme corteccie. Ma queita quereti gii moltoèfldti leuAtd,r:f icquetdtd,percioche nelle fcene, CT ne i Thedtri di , cr pirafceti,o fmilihuominigii fi antamno tuttole kuirono^^ reprouironogliintichiRominiCCiceronetejìimonio)^ dinmrono effi fcena^fy arte ludibria,dicendo che ti paragono co la nota cenforia^c gH rimofferodalle Tribn,Cof\ ancho per editto/i pretori/i* uieiatOyChe fé alcuno dellarte WrwM. QjVARTODEClMO. t6o ptr pdYÌ pefpYonontidrU dtidaffenellafcetidjfubitofòjfetenutoptr »fcìdjopo Cojidntino CefdrccT 5iluejiroPùntefìcc,gemin(tndo inogni pàrtc^v ognidi più crefcendo Id cdtolicd ftde^fiirono dal mondo fcdcciatiy © mandati in oblio i uerfi di tali Cornicile fcemci poeti,cr folo rejiarono i Ubri degli ) Uujìti, cr lodeuolihuomim,0 le operette di poetij quali f^iegarono le co/è fatte^ cr naturali con pocopiù augujìo ilde,arteficiolo parUre^O più faconda grandezza folto conueneuole co*pertd di cofiquelli^che il Semideo Pldtone hauea comandato,che fóffero cacciati dalla cftt<i,cr contri i quali qm\ii ncjlri ignoranti della uerita gridano,gta (ùrono mandati inruind,c^ diJj;ierf,Ma accioche a quefti nojiri riprenjorifia rij^ofio in queWahrd parte d*obiettione^che ci fanno,Bicocche fé i prudenti manzila incominciata battaglia haueffero meglio riguardatoj haurebbono neramente ueduto
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