. Dialoghi di don Antonio Agostini archivescovo di Taracona, intorno alle medaglie, inscrittioni, & altre antichità . no,chelo nominarono innan-zi che forfè flato il più antico , che così nominauano,Io chia-mauano vrinccps Senatus, & finalla morte non perdcua mai il Aio nome, né ilfuo luogo. Altrettanto fi crede,che fi faceffe, quando nominauano gli EquitiRomani,&la gente da piedi,la quale fi diuideua in Centurie Seniorum,& lu-niorum: perchcquando nominauanogli Equiti,ouero laprimaCenturiadeSeniori, ò deIuniori, teneua quel luogo fimilehonore,come quello,chc hodetto del primo Sen
. Dialoghi di don Antonio Agostini archivescovo di Taracona, intorno alle medaglie, inscrittioni, & altre antichità . no,chelo nominarono innan-zi che forfè flato il più antico , che così nominauano,Io chia-mauano vrinccps Senatus, & finalla morte non perdcua mai il Aio nome, né ilfuo luogo. Altrettanto fi crede,che fi faceffe, quando nominauano gli EquitiRomani,&la gente da piedi,la quale fi diuideua in Centurie Seniorum,& lu-niorum: perchcquando nominauanogli Equiti,ouero laprimaCenturiadeSeniori, ò deIuniori, teneua quel luogo fimilehonore,come quello,chc hodetto del primo Senatore :& perciò fi crede, che quelli, che fi chiamauanoPrincipes iuuentutis,foffero i primi nominati fra Iuniori : & non è fegno diefferPrincipehercde,comehoggificofluma neprimogeniti de Regi. Macon tutto ciò,par,che fia bene,che gli fi dia coteflo titolo. C. Che titolo dauan eglino à gli heredi ? A. Li chiamauano Cefari; come fi vede in alcune medaglie di Lucio Elio Ce-fare,adottato dallImperadore Adriano, & in quelle di Marco Aurelio adot-tatodaAntonino Pio,&in molte Dice Cornelio Tacito,che quefli due fratelli Caio,& Lucio Cefari erano fi-gliuoli di ,& di Giulia figliuola dAuguflo ;& fé bene erano fuoinipoti,gli adottò nondimeno per figliuoli,& chiamogli Cefati:& vfa poi que-fte parole: 7S[ec dumpofita pueriliprattexta Principe* iuuentutis appellari,deftinare Confulesjpe-cie recufantisflagrantiffime cupiuerat. B. Sonci altre medaglie di Tarragona ? A. Vi è quella,che diffi laltro giorno, fatta dopo la morte di Auguflo,convn raro, D E O AVGVSTO. &dairalttabanda,vn tempio,con quefte pag-*s-parole, AETERNITATIS. AVGVSTAE. T.èk è medaglia gran-de di pefo quafi di vna rouefcio fi vede in due forti di medaglie:in alcune è dallaltra banda tuttol corpo dellImperadore à federe in vna fe-dia,con vna vittoria in mano, meffa fopra il mondo, & linfcrittione di que-ftaè, DEO, AVGVSTO. in altre fi vedefolo la faccia dellI
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