Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . tre pecche 55 Fanno infra noi quel che coloro , elli è tuo e Bersabè, Nabucho e MidaÈ tua perfecta guida,E Girion colli altri modi strani. éo Septima . Circes con Cosdria vegio andar dansandoFra noi per farci al tucto e servi e non m intendo istesso imaginandoLe cose averse stupefacte e gravi. 65 Toscana, le tuoi chiaviGridano a Dio come 1 sangue d vidde DanielloUscir del mare le quatro bestie strani. OcTAVA 70 Quel sangue sparto per nostra salute,Ch a quella da Fuligno scoppiò il core,Penetri e sforsi
Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . tre pecche 55 Fanno infra noi quel che coloro , elli è tuo e Bersabè, Nabucho e MidaÈ tua perfecta guida,E Girion colli altri modi strani. éo Septima . Circes con Cosdria vegio andar dansandoFra noi per farci al tucto e servi e non m intendo istesso imaginandoLe cose averse stupefacte e gravi. 65 Toscana, le tuoi chiaviGridano a Dio come 1 sangue d vidde DanielloUscir del mare le quatro bestie strani. OcTAVA 70 Quel sangue sparto per nostra salute,Ch a quella da Fuligno scoppiò il core,Penetri e sforsi nostre menti argute,A somma charità e a dolcie , com fervore 75 Gusta il taù col sangue dell agnello ;Perch elli è quelli e quelloChe drà più fructo che li stati humani. Gloriosi toscani ec. ì DI GIOVANNI SERCAMBI 387 CCCCXXXIX. Quando ru lassato arso lo castello di Ca- STELVECCHIO, FU PER LI ANTIANI E l COMSIGLO MANDATO APROVEDERE SE TALE CASTELLO ERA DA FORTIFICARSI, E ANDÒVIALCUNO CIPTADINO CON BRIGATA DA Dapoi che Castelveccbio di Compolo fu abandonato per legenti del comune di Pisa, fu diliberato per li antiani e 1consiglio di Luccba che si mandasse a provedere se il dictocastello al prezente fusse da fortifìchare. E a di .xxiiii. apri-5 le in 1397, si mandò lohanni Sercambi e con lui BorgheseLocti, Pighinello da Pentito e certi caporali da cavallo, li qualiprovidero tucto il dicto chastello. E proveduto e ritornato aLuccha, riferìno che al presente tal fortezza non è da fortificare ;ma più tosto tucte beltresche che vi sono et stecchati si disfac- 10 ciano, e simile du case, che vi sono rimase coperte, quelle siscuoprano, e la chieza si dizarmi, e tucto i legname che quinefusse si porti via o veramente s arda. E cosi fu referito allorasi mandò ad executione. Ben fu comsiglato, perchè quel castel-lo è molto utile a Luccha, quando lo comune di Luccha fusse 15 della guerra sfacendato, overamente che s avesse il modo, quello si rifac
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